Parco V.Sirente su acqua Aterno: è il progetto voluto da Mimmo Srour nel 2008

Molina Aterno – “L’emergenza siccita’ estiva per il fiume Aterno e l’omonima valle, sara’ scongiurata con un flusso proveniente dal lago di Campotosto”. E’ quanto riferiscono i vertici del Parco regionale Sirente Velino.
L’utilizzo dell’acqua di Campotosto per la Valle dell’Aterno è un progetto a suo tempo sostenuto e annununciato dall’ex assessore regionale ai Lavori Pubblici, Mimmo Srour, che ottenne l’assenso del Governo Prodi e del suo capo in persona. Un progetto molto interessante, geniale nella sua semplicità: prelevare acqua dal grande bacino, senza impianti di sollevamento, utilizzando solo la forza di gravità e creare una rete di distribuzione e utilizzo a valle, fino a Molina e oltre. Oggi tutti sembrano essersi dimenticati le premesse e l’origine del progetto, che viene riannunciato e magari anche utilizzato politicamente. Mancanza di lealtà della politica, come sempre.
‘Il flusso minimo – afferma il presidente del Parco, Nazzareno Fidanza -, vitale per l’importante ecosistema e il territorio, fornira’ 550 metri cubi di acqua al secondo grazie all’intesa tra il Commissario delegato per l’Aterno, Antonio Goio e l’Enel’. La novita’ e’ emersa nel corso di un summit promosso dal presidente e dal vice presidente del Parco, teso a chiarire le iniziative dell’organismo di gestione per il rispetto del piano di tutela dell’ecosistema. ‘E’ sicuramente un primo passo – ha aggiunto il vice presidente del Parco e sindaco di Molina Aterno, Luigi Fasciani – per il superamento delle emergenze estive’. Per tutelare l’ecosistema il Commissario per l’Aterno ha assicurato anche numerosi interventi per gli impianti di depurazione.