Qui Pescara, Fossacesia


(di Stefano Leone)

(PESCARA) GOVERNO, CHIAVAROLI (AP) E D’INCECCO (PD) SU TAR -
“Il Tar di Pescara è salvo. Ieri, infatti, il Consiglio dei ministri ha approvato la norma che ne evita la chiusura. Si tratta di un importante risultato raggiunto, il cui merito va ascritto al governo ed al ministro Boschi, che con grande sensibilità hanno ascoltato e compreso le ragioni di un territorio ed in particolare dei cittadini e dei professionisti abruzzesi da me quotidianamente rappresentate. Proprio loro, appunto, sarebbero stati pesantemente penalizzati dalla chiusura di una sede particolarmente strategica per la sua centralità territoriale”. Lo dichiara la vicepresidente del gruppo al Senato di Area popolare Ncd-Udc, Federica Chiavaroli. Dichiarazioni improntate alla soddisfazione massima anche quelle espresse dalla deputata del Pd, Vittoria D’Incecco “La decisione del Governo Renzi di salvare la Sezione staccata di Pescara del Tar Abruzzo consentirà di continuare a garantire servizi essenziali sul territorio e di tutelare i diritti dei cittadini, delle imprese e delle amministrazioni”. Nell’espressioni di plauso per il risultato raggiunto, si inserisce la soddisfazione di Giorgio D’Ignazio, Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale dell’Abruzzo e capogruppo del Nuovo Centrodestra. “Mi complimento vivamente con la senatrice Federica Chiavaroli per l’importante risultato ottenuto per l’Abruzzo, grazie all’approvazione del Consiglio dei Ministri di una norma che consente di salvare il Tar di Pescara, avvenuta nella serata di ieri. Questo successo è la dimostrazione lampante che nell’attività politica l’impegno e la determinazione devono essere abbinati ad una sana apertura al dialogo ed all’arte della mediazione per conseguire risultati rilevanti e far valere realmente le istanze del proprio territorio”.

(PESCARA) PRESENTAZIONE DELLA QUARTA CAMPAGNA DI SCAVI NELLA VELLE GIUMENTINA

Questa mattina, nella Sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della quarta campagna di scavi nella Valle Giumentina di Abbateggio, il progetto condotto da L’Ecole français di Roma, in collaborazione con il Parco nazionale della Majella, Fondazione Pescarabruzzo, Comune di Abbateggio, Archeoclub di Pescara, Museo delle Genti d’Abruzzo e Comune di Caramanico Terme. Fra i relatori, Il sindaco di Abbateggio e presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco; Elisa Nicoud dell’École française de Rome e Daniele Aureli dell’Università di Siena (responsabili del progetto insieme a Marina Pagli dell’Università di Parigi-Nanterre); e Oremo Di Nino, direttore del Parco Maiella. Dopo i saluti del direttore Di Nino, a prendere la parola è stato il presidente della Provincia di Pescara. “Nel 2012, l’Ecole française de Rome, in collaborazione con la Soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo, ha iniziato un programma di ricerca quinquennale sul Paleolitico inferiore e medio dell’Abruzzo (600.000 – 30.000 anni fa circa) – ha spiegato il presidente Di Marco -. Il gruppo di ricerca multidisciplinare, che raggruppa 30 ricercatori francesi e italiani e accoglie 40 volontari l’anno al fine di ricostruire l’evoluzione culturale, climatica e ambientale della zona, propone una ripresa degli studi sui reperti archeologici, una revisione della cronologia delle occupazioni umane e una caratterizzazione dei paleoambienti associati. Un progetto ambizioso che ci permette di ripartire dalla storia e ci insegna che è possibile investire sul nostro territorio e trasformarlo in un vero polo attrattivo”. “Sessant’anni dopo gli scavi di Antonio Maria Radmilli e Jean Demangeot (1953-54), – hanno aggiunto Nicoud e Aureli – rivive la ricerca archeologica a Valle Giumentina, un sito di incredibile bellezza, situato nel Parco Nazionale della Majella. Da Settembre 2012, una squadra multidisciplinare composta da archeologi (specialisti in Paleolitico), da geologi e da paleontologi ha ripreso le ricerche per ricostruire la presenza dell’uomo in questa zona durante gli ultimi 600 000 anni. La registrazione continua della presenza umana (10 livelli archeologici) per un intervallo di tempo così ampio lo rende un sito di estrema importanza e di grande interesse a livello europeo per la rarità di sequenze equivalenti e per la qualità della conservazione dei resti archeologici. Durante la missione del 2014 – hanno aggiunto i due archeologi -, sono stati effettuati dei prelievi per lo studio dei molluschi su tutta la sezione insieme ai prelievi per determinare la direzione di provenienza dei depositi attraverso il metodo AMS. Nel 2015, lo scavo prosegue e un nuovo livello archeologico è stato scoperto: il decimo, appunto. Inoltre, abbiamo certificato che la datazione assoluta dell’occupazione paleolitica nella Valle risale a circa 500mila anni fa. Diversi articoli scientifici sono in corso di pubblicazione e al termine del programma, sarà realizzata una monografia sul sito”.

(PESCARA) TAPIRO PER IL GOVERNATORE DAI GRUPPI CONSILIARI
“La posa della prima pietra per la realizzazione della nuova Strada regionale 539, di collegamento tra Manoppello-Serramonacesca-Roccamontepiano, merita la consegna di un altro ‘tapirone’ al Governatore regionale Luciano D’Alfonso che, per l’ennesima volta, com’è ormai abitudine per il Pd, ha tentato di prendersi il merito di un’opera frutto del governo di centrodestra-Presidente Testa. È stato il centro-destra a pensare l’intervento strategico, a trovare i finanziamenti con il Governo regionale-Presidente Chiodi, a redigere i progetti, a fare la gara d’appalto e, praticamente, anche ad aggiudicarlo. Ai Governi di centro-sinistra dovremmo chiedere, piuttosto, perché hanno atteso sette mesi prima di aprire il cantiere, dando, con il proprio contributo, solo la cifra della lentezza amministrativa tipica del Pd”. A dirlo sono stati il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri, con i consiglieri della Provincia di Pescara Vincenzo D’Incecco e Sandro Marinelli, del Gruppo #Provincia Prima, e Mario Lattanzio, di Forza Italia, in riferimento alla conferenza stampa del Governatore D’Alfonso e del Presidente della Provincia di Pescara Di Marco per la posa della prima pietra della SR539. “Di nuovo il Presidente D’Alfonso e il suo entourage ci sono ricascati – hanno sottolineato il Capogruppo Sospiri e i consiglieri provinciali -: dopo il ponte nuovo di Pescara, dopo le nuove rampe dell’asse attrezzato, dopo il cantiere della Casa dello Studente, il Governatore tenta di auto-attribuirsi il merito di un’opera strategica sulla quale non ha aggiunto una sola virgola. La nuova Strada regionale 539 era infatti inserita nel Piano Triennale della viabilità regionale 2008-2010, in seguito all’approvazione in Consiglio regionale della delibera 101 del 2008, con il relativo finanziamento pari a 3milioni di euro. Il progetto preliminare è stato redatto dalla Provincia di Pescara nel 2011, quindi Presidente Testa e governo di centro-destra; il progetto definitivo, redatto dall’ingegner Di Nardo e dall’architetto Marini, è stato approvato nel 2013, governo Testa, e sempre la giunta di centro-destra ha appaltato l’opera nell’agosto 2013. Infine il cantiere è stato aggiudicato nel novembre 2014, praticamente dal centro-destra, che solo nell’ottobre 2014 ha lasciato il governo provinciale. Il progetto di realizzazione del nuovo asse di collegamento tra Manoppello-Serramonacesca-Roccamontepiano prevede la costruzione di un nuovo svincolo a rotatoria, di un primo ponte per l’attraversamento del fossato ‘Manoppello’, di un viadotto di 118 metri lineari, il consolidamento del versante collinare attraverso paratie e, infine, l’adeguamento dello svincolo per il centro storico di Manoppello. Rispetto a tutto l’immane lavoro compiuto dal centro-destra, il Governo Pd D’Alfonso-Di Marco non ha aggiunto alcun elemento, se non l’aver atteso ben sette mesi tra l’aggiudicazione della gara e l’apertura del cantiere. In compenso è mancato il buon gusto istituzionale, un dovere per un pubblico amministratore, di riconoscere i meriti di chi l’ha preceduto”.

(FOSSACESIA) FREE WI FI, DA OGGI IN P.ZZA FANTINI SI POTRA’ NAVIGARE
GRATIS SU INTERNET –
“Da oggi anche P.zza Fantini è aperta ad internet”. Ad annunciarlo è il Consigliere con delega alla Promozione di Fossacesia Città digitale, Lorenzo Santomero. Infatti, è stato attivata in tutta l’area di P.zza Fantini il servizio di Wi-Fi zone, realizzato con i finanziamenti del progetto POR – COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONALE FESR ABRUZZO – FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE ABRUZZO 2007 – 2013. Come noto, questo servizio permette di collegarsi gratuitamente, tramite il wireless, anche in spazi pubblici, permettendo quindi ai cittadini di poter accedere alle innumerevoli opportunità offerte da internet in maniera gratuita. “Il progetto, realizzato nell’ambito della Rete Hotspot per i Comuni della Com.Net.Ra, – commenta il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio – vuole offrire a tutti i cittadini l’opportunità di sfruttare al meglio ciò che la rete offre, facendo così vivere la piazza anche in maniera differente”. Tutti i cittadini che vorranno beneficiare di questo servizio dovranno collegarsi al punto wi – fi di zona e registrarsi compilando una semplice scheda in cui saranno richiesti i dati anagrafici, il numero di cellulare e la mail, dove poi sarà trasmessa la password per poter accedere al servizio.

(FOSSACESIA) GLUTEN FREE CON GUSTO, CONVEGNO SULL’ALIMENTAZIONE SENZA GLUTINE – Venerdì 26 Giugno alle ore 17.30, presso il Palazzo dei Priori si parlerà dell’alimentazione senza glutine. Il convegno, organizzato nell’ambito delle iniziative previste nel programma “Anteprima d’estate” promosso dall’Amministrazione Comunale di Fossacesia, vuole perseguire l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema, sempre più diffuso, della celiachia. I lavori si apriranno con i saluti del Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, e dell’Assessore alle Politiche Sociali, Maria Angela Galante, per proseguire con il prezioso intervento dell’Onorevole Maria Amato, Componente della 12^ Commissione Welfare del Ministero della Salute, da sempre particolarmente sensibile verso il tema della celiachia. “Ad oggi i numeri delle persone che si scoprono, anche in età adulta, allergici al glutine, stanno aumentando sempre di più – dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Fossacesia, Maria Angela Galante – ed è per questo che abbiamo voluto organizzare un incontro formativo su questa tematica così importante”. Al termine del convegno saranno offerti assaggi di cibo gluten free, magistralmente preparati a cura della Chef Simona Ranieri. “Spesso chi scopre di essere celiaco affronta questa sua nuova avventura con timore, soprattutto perché dubbioso del cambiamento di gusto dei cibi che non contengono glutine – prosegue l’Assessore Galante – ed è per questo motivo che, su suggerimento dell’Onorevole Maria Amato, abbiamo voluto preparare questi assaggi cosicché tutti, celiaci e non, possano conoscere la bontà degli alimenti senza glutine”. “Questo è un altro tassello che vogliamo inserire per rendere Fossacesia al passo con i tempi della tecnologia – conclude Santomero – con l’auspicio che a breve si riesca a coprire l’intero territorio cittadino.


24 Giugno 2015

Categoria : Cronaca
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.