Autodromo, sarà la gente a decidere: chi si defila non merita i diritti democratici

Montorio al Vomano – DEI RISULTATI DEL REFERENDUM DEL 14 L’AMMINISTRAZIONE TERRA’ COMUNQUE CONTO – C’è chi alza polvere, suscita inutili discussioni, generando solo confusione e incertezza nella popolazione a proposito del progetto dell’autodromo. Il risultato del referendum e dei voti validamente espressi sarà, comunque, la base delle decisioni del comune. “L’Amministrazione rende noto – dice una sua nota consegnata ad alcuni organi di stampa – come sia chiaro intendimento della stessa rimettersi alla volonta’ popolare relativamente alla decisione dell’assentibilita’ o meno del progetto di autodromo nei limiti di cui al quesito referendario. Appare oggi inutile e comunque tardiva ogni forma di disquisizione giuridica che ottiene solo l’effetto di confondere la cittadinanza e di indurla in errore, o peggio ancora di indurla ad astenersi dall’esercitare il proprio diritto di voto su un argomento che segnera’ in ogni caso il futuro del nostro territorio. Con estrema correttezza l’Amministrazione ha evitato di schierarsi nel merito dei provvedimenti, offrendo tutto l’ausilio alla piu’ ampia discussione e alla massima partecipazione alla consultazione. . L’auspicio e’ che tutti i residenti possano formarsi un’idea in merito e si sentano motivati a recarsi al voto domenica prossima, perche’ la forza della decisione popolare che scaturira’ dalle urne sara’ tanto maggiore quanto piu’ numerosa sara’ stata la partecipazione dei montoriesi.
(Ndr) - Almeno un merito va riconosciuto a chi ha deciso di dare la parola ai cittadini di Montorio su una decisione che riguarda direttamente tutta la cittadina: capita di rado, molto di rado, che la politica si faccia da parte su argomenti di rilevante valore economico. Il merito è questo: la gente potrà decidere sull’autodromo. Il Comune si adeguerà. Se poi la gente rinuncia al suo diritto, quello di scegliere, è un altro paio di maniche. Se lo fa, merita di sottostare, obbedire, ingoiare. In questo caso, ha bisogno di lezioni di democrazia…