Elezioni: ora la gente scelga il sindaco
Chieti – Dopo tante parole il libertà , polemiche, battaglie elettorali spesso neppure tanto eleganti, è tempo che la gente scelga il suo sindaco. Agli elettori spetta infatti l’ultima parola, nel ballottaggio decisivo. Chi non vorrà partecipare alla scelta, non avrà domani argomenti validi, se vorrà contestare. Per partecipare alle scelte, infatti, bisogna prima di tutto esserci…
Si torna alle urne anche Chieti, domenica 14 giugno, per scegliere il futuro sindaco della citta’ tra il primo cittadino uscente, Umberto Di Primio, candidato del centrodestra sostenuto da Nuovo Centro Destra, Forza Italia, Udc, Fratelli d Italia e tre liste civiche (Identita’ Teatina, Noi Domani e Teate Insieme) e il candidato del centrosinistra, Luigi Febo, sostenuto da Pd, Chieti Domani, Centro Democratico, Chieti Facile, Chieti per Chieti, Uniti per Febo, Idv e dalle tre liste che sostenevano al primo turno il candidato sindaco Bruno Di Paolo (il cui “pacchetto” di voti ammonta ora, almeno sulla carta, all’8, 33%) con il quale e’ stato stretto l’apparentamento.
Al primo turno del 31 maggio, ricorda l’AGI, Di Primio ha conseguito il 37% delle preferenze pari a 10.606 voti, Febo il 30,28% pari a 8.678 voti. Il Movimento 5 Stelle (9,08%) che si era presentato con un proprio candidato sindaco, l’avvocato Ottavio Argenio, ha ribadito di non appoggiare nessuno dei due candidati a sindaco impegnati in questo secondo turno. Lo stesso fara’ Sel-L’altra Chieti che aveva presentato Enrico Raimondi come candidato alla poltrona di primo cittadino.
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