Marche: scosse 4 e 2.6

Macerata – E’ ripresa con intensità questa mattina la sequenza sismica che l’Istituto di geofisica definisce circoscritta, con epicentro tra Macerata e Ascoli Piceno, cominciata domenica scorsa. Tra le 9 e 25 minuti e le 9 e 35 minuti, sono state avvertite dalla popolazione due scosse di magnitudo, rispettivamente, 4 e 2.6, entrambe con epicentro nella medesima area interessata dalle scosse dei giorni scorsi. Il fenomeno, piuttosto intenso alle 9 e 25, è stato avvertito in una vasta zona dell’Italia centrale e anche in Abruzzo, in particolare tra Aquilano e Reatino e in provincia di Teramo. Altre scosse si sono avute tra ieri sera e questa mattina, magnitudine locale tra 3 e 2,6.
“Sono giorni che la terra sta tremando nelle Marche. La sequenza sismica e’ cominciata l’8 gennaio scorso e abbiamo registrato circa una decina di eventi, fra questi una scossa principale, quella delle 9,25 di oggi di magnitudo 4, ed altre scosse minori di magnitudo superiore al 2,5″. Cosi’ il sismologo dell’Istituto Nazionale di Geofisica, Valerio De Rubeis, spiega all’ADNKRONOS l’origine delle due scosse di oggi registrate nelle Marche, fra le province di Ancona, Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. “Questa sequenza sismica -prosegue l’esperto dell’Ingv- ci dice che la zona e’ attiva, che non si tratta quindi di un evento sporadico ma di una piu’ costante e moderata attivita’ sismica. Le informazioni giunte al nostro sito www.haisentitoilterremoto.it da oltre 737 persone, tutte iscritte al nostro sistema di raccolta dati, ci consente di aggiungere cosi’ ulteriori informazioni e relativi dati sulla risposta del territorio alla sollecitazione simsica. Queste informazioni ci confermano che ora l’area delle Marche si e’ attivata”. “Del resto -dice ancora De Rubeis- si tratta di una zona catalogata come area sismica 2, cioe’ media, nella scala della mappa di Classificazione Sismica del Territorio Nazionale su base Comunale. La scala va da 1, alto rischio sismico, a 4, basso rischio sismico. Per fare un paragone, L’Aquila e’ classificata 2, cioe’ media come le Marche”. Ma il sismologo dell’Ingv invita non avere paura.

Lascia un commento

Utente

Commento