C.A.S.E. e Map: “Procedure europee regolari”
L’Aquila – La Protezione Civile precisa che per le 185 palazzine antisismiche del Progetto C.a.s.e., in cui hanno gia’ trovato ospitalita’ oltre 12.000 cittadini aquilani, i lavori sono stati affidati “seguendo le normali procedure con un bando di gara europeo”. Anche per i MAP, gli chalet di legno in cui sono gia’ state alloggiate circa 2.000 persone, continua la Protezione Civile, “si e’ fatto ricorso ad un bando di gara europeo, rispettando anche in questo caso il principio della massima trasparenza”. La precisazione, si legge in una nota, giunge dopo che “alcuni organi di stampa hanno riportato recenti dichiarazioni del Presidente dell’Ance, l’Associazione nazionale Costruttori edili, sulle modalita’ di affidamento dei lavori fino ad ora eseguiti in Abruzzo a seguito del sisma dello scorso 6 aprile, che ha tra l’altro affermato che ‘fino ad ora si e’ andato avanti con gli affidamenti diretti e con poteri discrezionali affidati alla protezione civile’”.
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