Reiss Romoli? Se ne occupa la ADSU

L’Aquila – Se gli studenti non stanno bene alla Reiss Romoli, non debbono prendersela con l’Università, ma con chi gestisce la struttura, cioè l’azienda ADSU. E’ lapidario il dr. Filippo Del Vecchio, direttore dell’Università, che mette in chiaro la situazione dopo le proteste di anonimi studenti, e scrive: “In merito ad articoli apparsi sulla stampa, riguardo disservizi lamentati in una nota dagli studenti che occupano le residenze a loro dedicate e ubicate negli edifici della ex Scuola Superiore Reiss Romoli, nel ribadire che la competenza per la gestione delle stesse è a totale carico dell’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari (ADSU), si smentisce nel modo più assoluto che ci sia mai stata una trattativa tra l’ateneo e gli studenti ospiti delle residenze.
L’unica interlocutrice per i problemi sollevati dagli “studenti ospiti” è l’Azienda per il Diritto allo Studio Universitario (ADSU).
Risulta tuttavia singolare che lo sforzo congiunto fatto dall’Ateneo e dall’ADSU, l’Ateneo nel proporre all’ADSU di gestire, a vantaggio di studenti, alloggi che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati e l’ADSU nell’accettare di prendere in carico una struttura nata con finalità diverse, non sia accettato con comprensione e tolleranza da un gruppo di studenti che altrimenti non avrebbero trovato alloggi nel territorio colpito dal terremoto o li avrebbero trovati a prezzi sicuramente maggiori.
C’è anche da chiedersi se in alloggi diversi da quelli individuati nella ex-Reiss Romoli, e ai quali possono sempre fare ricorso, gli studenti avrebbero trovato i servizi di cui lamentano l’assenza”.
(Nella foto Filippo Del Vecchio)