Cinque denunce per bracconaggio
L’Aquila – (Foto: una carabina da caccia ad animali pesanti e le sue munizioni) – GIRAVANO DI NOTTE CON FARO E CARABINA DI GROSSO CALIBRO – I forestali hanno fermato e denunciato cinque giovani che di notte muniti di un potente faro e di una carabina di precisione, da caccia grossa, giravano per le campagne dell’Aquilano alla ricerca di prede. I forestali, che da tempo tenevano sotto controllo il gruppo, hanno deciso di intervenire per evitare che i cinque potessero mettere in pratica i loro intenti o, addirittura, che l’uso di un’arma di tale portata potesse provocare danni. “Il fenomeno del bracconaggio, negli ultimi periodi, sta riprendendo vigore dopo un periodo in cui pareva essersi ridimensionato”, spiega il Comandante provinciale Nevio Savini, “forse perche’ l’aumento delle prede dovuto in gran parte alle politiche di protezione messe in atto dal sistema dei Parchi e delle Riserve ha paradossalmente stimolato questi pseudo cacciatori alla facile ricerca di prede da abbattere illegalmente”.
Un ulteriore aspetto da non sottovalutare – sottolineano dalla forestale – e’ rappresentato dall’eventuale immissione nel circuito della ristorazione degli animali abbattuti, che, evidentemente senza alcun controllo di tipo sanitario, potrebbero arrecare danni alla salute degli ignari consumatori.
Non c'è ancora nessun commento.