Premio saggistica Città delle rose
Roseto – Si conferma appuntamento di primo piano nel panorama culturale cittadino il Premio di Saggistica “Città delle Rose” che ha celebrato, nel fine settimana, la cerimonia finale della 13° edizione. In una Villa Paris gremita, grazie alla presenza di tanti appassionati e moltissimi giovani, sono stati consegnati i riconoscimenti a Lamberto Maffei con “Elogio della lentezza” (Il Mulino 2014) per la sezione Autori italiani ed a Rachel Polonsky con “La lanterna di Molotov. Viaggio nella storia della Russia” (Adelphi 2014) per la sezione Autori stranieri.
Per la sezione Tematiche giovanili intitolata a “Micol Cavicchia”, dove la terna dei finalisti era composta da Edoardo Boncinelli e Galeazzo Sciarretta con “Homo faber. Storia dell’uomo artefice dalla preistoria alle biotecnologie” (Baldini & Castoldi 2015); Melania G. Mazzucco con “Il museo del mondo” (Einaudi 2014) e Antonio Caprarica con “Il romanzo di Londra. Storie, segreti e misfatti di una capitale leggendaria” (Sperling & Kupfer 2014) la Giuria dei giovani, formata da 45 ragazzi rosetani scelti tra gli utenti della Biblioteca comunale e tra gli studenti del Liceo “Saffo” e dell’Istituto “Moretti”, ha sancito una vittoria ex aequo per la Mazzucco e Caprarica.
Infine per le segnalazioni speciali hanno ritirato il premio Alberto Vacca con “Le false accuse contro Silone” (Guerini e Associati 2015), William Di Marco con “Scritti” (Verdone 2014) e Marco Tabellione con “Il canto silenzioso” (Tabula Fati 2015).
“E’ un piacere poter constatare, ogni anno, come questo Premio sia sentito a livello nazionale, ma non solo, e tutti i premiati ne sottolineino l’importanza ed il grande valore – dichiara il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone – questa edizione ha visto poi la presenza, partecipata ed interessata, di tanti giovani che, sia la mattina al Palazzo del Mare, che nel pomeriggio a Villa Paris, hanno riempito le sale per sentir parlare e dialogare con gli illustri ospiti”.
“Roseto degli Abruzzi si conferma città di cultura, sensibile a certi appuntamenti e vogliosa di aprirsi al mondo, conoscere ed esplorare nuove realtà e nuove identità – sottolinea il Vice-Sindaco ed Assessore alla Cultura, Maristella Urbini – malgrado i numerosi tagli siamo comunque riusciti a confezionare un premio credibile e di valore, portando in città autori di fama: un successo che ci riempie di orgoglio e ci da la spinta ad andare avanti sulla strada degli eventi di qualità”.
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