Grifoni si appella alla regione sul tema del “Garante dei detenuti”
L’Aquila – (F.C.). Giunto al decimo giorno di sciopero della fame, Ariberto Grifoni, esponente di Amnistia Giustizia Liberta’ – Abruzzi, si rivolge ai presidenti del Consiglio e della Giunta regionale affinche’ procedano “con coraggio – scrive in una nota – alla pubblicazione del bando relativo al Garante dei detenuti, ricordando quanto Marco Pannella disse nell’Aula dell’Emiciclo in occasione dell’attribuzione della medaglia ‘Aprutium’ il 9 dicembre scorso. Il bando non andra’ deserto perche’, per il gravoso compito di Garante dei detenuti c’e’ gia’ un candidato competente, efficace e di prestigio che e’ Rita Bernardini”, segretario nazionale di Radicali Italiani. “Dal mio smunto corpo – si legge infine nella nota di Grifoni – torno a sollecitare l’attuazione della norma contenuta nell’art. 6 della l.r. 35/11″. “L’azione di lotta nonviolenta intrapresa dallo ‘storico’ militante radicale teramano – commenta Vincenzo di Nanna, segretario Amnistia Giustizia Liberta’ – Abruzzi, membro della Giunta di Radicali Italiani – interviene dunque a sostegno dell’iniziativa di denuncia pubblica per l’omessa attuazione della legge regionale istitutiva del ‘garante dei detenuti’, condotta da Maurizio Acerbo (rifondazione comunista, membro della segreteria nazionale) e da me, che torniamo a sollecitare il presidente della Giunta egionale, il Presidente del Consiglio regionale a cui compete l’emanazione del bando e l’Assemblea regionale cui compete l’elezione, affinche’ provvedano con la doverosa urgenza”.
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