Artisti contro la sclerosi multipla
Teramo – Ci sono il cuore, le braccia e i volti dei volontari del gruppo giovani della Sezione A.I.S.M. di Teramo nell’iniziativa di sensibilizzazione sulla Sclerosi Multipla sublimata dalla canzone “senza mentire” che racconta i sentimenti di un giovane che convive con questa patologia e nasce dall’incontro tra il gruppo musicale romano STAG e Antonio Raia, un ragazzo affetto da SM da più di 10 anni. Un brano diventato corale, capace di unire in un sincero abbraccio una decina tra i migliori artisti emergenti del panorama musicale italiano che hanno accettato con entusiasmo la sfida di raccontare in musica la SM.
Nel bel videoclip, diretto da Davide Marengo, hanno partecipato attivamente i ragazzi della Sezione A.I.S.M. di Teramo, diventandone di fatto i protagonisti insieme agli artisti coinvolti: STAG, Denise, Diodato, Erica Mou, Filippo Graziani, Marco Sbarbati, Nathalie, Oratio, Serena Abrami, The Niro, Thony e il Coro Polifonico Ouverture.
I diritti della canzone “senza mentire”, presentata in anteprima l’11 maggio dal vivo nella trasmissione Rock and Roll Circus di Radio2 RAI, saranno interamente destinati alla ricerca scientifica su questa patologia, che colpisce il sistema nervoso centrale, le cui cause sono ancora sconosciute. Le persone affette da SM in Italia sono oltre 70.000 ed ogni anno vengono diagnosticati più di 2.000 nuovi casi (1 ogni 4 ore). La Sclerosi Multipla è spesso progressivamente invalidante e si manifesta in prevalenza tra i 20 e i 50 anni di età con un picco tra i 20 e i 30 anni.
Per sostenere l’iniziativa è possibile acquistare il brano “senza mentire” su iTunes:
https://itunes.apple.com/it/album/senza-mentire-insieme-per/id993664798?i=993665167
L’ultima parola agli STAG di Marco Guazzone che hanno scritto la canzone e coinvolto i loro colleghi: “Abbiamo sempre pensato che la musica abbia il potere di unire le persone e creare delle connessioni speciali e con questo brano è successa proprio questa magia: si sono riunite tante voci per dare vita a un messaggio importante, insieme si può superare qualsiasi cosa, perfino una malattia così terribile e solitaria come la Sclerosi Multipla”.
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