Carcere, rumorosa protesta di 300 reclusi
Sulmona – In serata, i trecento detenuti ristretti nelle sei sezioni del penale della Casa Circondariale di Sulmona stanno dando vita ad una rumorosa protesta battendo le vettovaglie sui cancelli e sulle grate delle celle. Ne da’ notizia il segretario generale della Uil Pa Penitenziari, Eugenio Sarno, spiegando in una nota che “gli stessi detenuti hanno comunicato l’intenzione di non voler ritirare il vitto dell’Amministrazione”. Dopo il suicidio di questa notte, racconta Sarno, vi e’ stato “dopo poche ore, un tentato suicidio di un altro detenuto,fortunatamente sventato dai poliziotti penitenziari in servizio nel turno di notte. Le criticita’ e le problematiche di Sulmona sono ben note al Provveditore Regionale e al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ma non abbiamo potuto registrare interventi significativi atti a risolvere i tanti problemi. Uno su tutti l’allocazione di detenuti con problemi mentali in una struttura che non fornisce i necessari requisiti e il penalizzante gap dell’organico della polizia penitenziaria. E’ appena il caso di ricordare – aggiunge Sarno – che le rappresentanze sindacali sono in agitazione da alcuni mesi e hanno gia’ dato vita a diverse manifestazioni di protesta”.
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