Confesercenti e B.Adriatico su imprese rosa


Pescara – (Immagine del giornaledibrescia) – Supportare l’imprenditoria femminile. E’ l’obiettivo di una iniziativa, riferisce l’AGI, che prende le mosse da un accordo con valenza nazionale e presentata oggi a Pescara da Confesercenti e Banca dell’Adriatico, per favorire l’avvio di nuove attivita’ ma anche gli investimenti per la crescita e il rilancio di attivita’ in temporanea difficolta’ a causa della fase congiunturale negativa.
Intesa Sanpaolo, di cui Banca dell’Adriatico e’ parte, ha costituito un plafond di 600 milioni di euro per rispondere alle richieste che perverranno entro il 31 dicembre 2015. Si puo’ inoltre di beneficiare gratuitamente della garanzia della Sezione speciale del Fondo di Garanzia per le Pmi ed e’ prevista la possibilita’ di sospendere fino a 12 mesi il rimborso della quota capitale delle rate al verificarsi di eventi particolari legati alla vita personale.
Quest’ultima agevolazione e’ richiedibile una tantum in caso di maternita’, grave malattia o malattia invalidante dell’imprenditrice, di un familiare o di un parente convivente. Il confidi Coopcredito Confesercenti interverra’ garantendo il 50 per cento del finanziamento e consentendo, tramite la propria assistenza, di applicare tassi in convenzione. Impresa Donna Confesercenti invece garantira’ su tutto il territorio regionale l’assistenza e l’informazione alle donne associate. L’universo imprenditoriale femminile, in questa regione, occupa un posto notevole e proprio dai dati si comprende l’importanza dell’iniziativa. In base ai numeri dell’Osservatorio Confesercenti (su dati Unioncamere) l’Abruzzo e’ la regione con la piu’ alta percentuale in Italia di donne imprenditrici sotto i 35 anni: e’ “rosa”, infatti, il 30,19 per cento degli under 35 che ha aperto un’attivita’ in proprio nel 2014, e per l’esattezza sono 4.427 le nuove imprenditrici, ben oltre la media nazionale del 27,69 per cento.
Anche considerando il quadro complessivo delle imprese femminili l’Abruzzo si posiziona ai primissimi posti in Italia: il tasso di femminilizzazione delle imprese e’ pari al 25,71 per cento, alle spalle solo di Molise e Basilicata e oltre la media nazionale del 21,55 per cento. Ad oggi sono infatti 38.175 le aziende abruzzesi in cui le donne hanno un ruolo chiave.


08 Maggio 2015

Categoria : Economia
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