Comune, giunta approva bilancio 2015
FORMICHE, CICALE E CORSA PER TROVARE SUBITO 7,9 MILIONI
Pescara – Comincia un duro e lungo percorso tutto in salita per la città . Se non saranno lacrime e sangue in stile Churchill, di sicuro saranno sacrifici e conti al microscopio. Ma è via libera della giunta comunale, oggi, al bilancio 2015, primo atto dopo l’avvio della procedura di riequilibrio finanziario. Il sindaco Marco Alessandrini (FOTO) e l’assessore Bruna Sammassimo hanno parlato della necessita’, che e’ stata affrontata e superata in sede di approvazione del bilancio, di trovare circa 7 milioni e 900 mila euro da coprire, una somma che rappresenta “un monte particolarmente alto”.
Il sindaco ha citato Esopo, rifacendosi alla favola della formica e della cicala e, rivolgendosi alla minoranza di centrodestra ha detto: “Noi siamo la formica e chi ci ha preceduto e’ la cicala. Non amo le polemiche ma non sono disponibile ad assistere a stravolgimenti dei fatti. Pensare che siamo i fratelli di Attila e che in un anno abbiamo creato questo casino finanziario cozza contro la logica e offende le nostre intelligenze”.
Ha anche chiesto la “collaborazione da parte di chi formica non e’ stato ma ha cantato come la cicala” e la collaborazione si rende necessaria perche’ “il Consiglio deve procedere all’approvazione tassativa del bilancio entro il 27 maggio”.
Per Alessandrini il bilancio licenziato dall’esecutivo “e’ una base, che vorremmo emendare e modificare appena possibile” nel caso in cui si dovessero aprire degli spazi finanziari, cosi’ come si spera, se andranno in porto le azioni portate avanti dell’amministrazione sia per spalmare su (28 annualita’ anziche’ su 10) il disavanzo di bilancio 2014 sia per la rinegoziazione dei mutui con la Cassa depositi e prestiti. Quanto ai tagli, che hanno rappresentato “il passaggio piu’ difficile”, Alessandrini ha detto di essere “preoccupato per il sociale. Per questo settore ci sono tagli per 300mila euro e la prima cosa che faremo sara’ ripianare questa voce. Inoltre puntiamo sulla lotta all’evasione fiscale e sulla valorizzazione del patrimonio immobiliare”.
Alessandrini ha anche lanciato un messaggio di ottimismo: “Sono sicuro che ce la faremo – ha osservato – e ho molto apprezzato la compattezza della maggioranza. Ci siamo candidati nella buona e nella cattiva sorte e andiamo avanti con responsabilita’ e con il massimo delle energie. Saremo capaci di salvare la barca comunale e di uscire da questa tempesta finanziaria e assicurare un futuro alla citta’. E’ vero, il Comune e in codice rosso ma andiamo avanti con rigore” e se mancheranno i soldi per “comprare la carta, accelereremo sulla dematerializzazione”.
Non c'è ancora nessun commento.