Le interviste: “Soldi pochi, idee tante”
Scafa – UN PIANO PER VALORIZZARE IL PARCO LAVINO A COSTO ZERO – (Materiale fornito dall’ufficio stampa del comune) - A volte, l’unica risorsa di cui gli amministratori dispongano davvero è la creatività. A Scafa occorreva mettere mano al Parco Lavino, il polmone verde del paese, con operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria. L’assessore all’Urbanistica, con delega ai Parchi ed alle Aree protette, l’architetto Antonio Buccella, FOTO, ha promosso alla Giunta comunale di pubblicare un “bando di sponsorizzazione”, un modo per progettare ed eseguire lavori pubblici a costo zero per il Comune.
«È una procedura che a Scafa adottiamo per la prima volta, ma, soprattutto, nei grandi centri è una soluzione sempre più praticata, anche per progetti e lavori molto costosi», spiega l’assessore.
In che consiste?
«È una sorta di gara d’appalto, infatti parliamo di ”bando”. L’azienda aggiudicataria, cioè la vincitrice, farà lavori di pubblica utilità in cambio di pubblicità e visibilità. “Nel Parco Lavino ci sarà una cartellonistica pubblicitaria per l’azienda che si prenderà cura del Parco stesso. È un buon affare per loro e per noi.»
Di quali lavori stiamo parlando?
«Ne menziono solo alcuni: manutenzione e pulizia della pista ciclabile, per tre volte l’anno, insieme con il decespugliamento e la pulizia che andranno fatti anche nell’area del Mulino Farnese, ripristino della segnaletica e della staccionata, manutenzione ordinaria e straordinaria dei servizi igienici… Il tutto garantito per due anni. Si tratta di lavori equivalenti a 23.000 euro, che per il Comune si concretizzano, ovviamente, in un risparmio. La gara si è tenuta il 5 maggio ed un’azienda si è aggiudicata i lavori. Mi sento in dovere di ringraziare il consigliere Giuliano Di Fiore, la cui collaborazione è stata preziosa.»
Dal momento che la prima volta è andata bene, il Comune intende provarci di nuovo. Stavolta per Corso I Maggio. «Una studentessa della Facoltà d’Architettura, la concittadina Martina Rocci, nel corso di un tirocinio formativo nel nostro Ufficio Tecnico Comunale, svoltosi sotto il mio tutorato, ha elaborato un progetto avente ad oggetto il miglioramento della mobilità pedonale lungo la via principale del paese, con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche. Anche per la realizzazione di questo progetto verrà pubblicato, a giorni, un bando di sponsorizzazione. Il Comune ha già conseguito un risparmio, difficile da quantificare con precisione, ma comunque ragguardevole, perché il progetto è stato fatto a costo zero, per noi. La sua attuazione ha un costo di 38.000 euro.»
Il Comune risparmierebbe, grazie ai due bandi, totalmente, 61.000 euro, ai quali va aggiunto il costo che avreste sostenuto se il progetto per Corso I Maggio fosse stato fatto da un consulente? «Esattamente.»
PARLIAMO DEL PARCO – Il Parco del Lavino è un’area protetta presso Scafa , creata sul corso del fiume Lavino dalle acque solfuree e azzurrissime, davvero uniche nel paesaggio abruzzese. Il fiume nasce nel vallone di Santo Spirito a Majella, legato a momenti storici della vita di Celestino V. Se l’Abruzzo avesse un’organizzazione turistica autentica, una cultura turistica, tra il vallone a monte e il parco a valle, si potrebbe ottenere un’area turistica di enorme valore naturalistico e culturale. Invece, la maggior parte degli abruzzesi non ne sanno nulla, figuriamoci i turisti…
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