Forza Italia: barricate in Regione

Pescara – D’ALFONSO SI TROVERÀ A FARE I CONTI CON L’OSTRUZIONISMO AD OLTRANZA
(di Stefano Leone)
“Se il Governo D’Alfonso non rivedrà i propri provvedimenti su taglio dei fondi Fas, compartecipazione ai ticket sanitari e aumento delle tasse a carico degli abruzzesi, non gli consentiremo di approvare più una sola delibera in aula”. E’ sibillina la dichiarazione di Lorenzo Sospiri, foto, capogruppo di Forza Italia in Regione Abruzzo, a proposito dell’attività della maggioranza guidata da D’Alfonso che, secondo Sospiri, da domani si troverà a fare i conti con l’ostruzionismo ad oltranza. “Domani, 05 maggio 2015, partiremo con l’ostruzionismo, bloccando ogni singolo provvedimento, a tutela degli abruzzesi, del loro diritto alla salute e in difesa di quelle opere pubbliche già programmate che sono fondamentali per i nostri territori. Tre sono le grandi battaglie che sono oggi sul tavolo – ha ricordato il Capogruppo Sospiri -: il taglio di 70 milioni di euro dei Fondi Par Fsc che il Governo romano ha deciso per l’Abruzzo, un colpo di scure che il Presidente ha deciso di accettare senza alcuna replica. Quella sforbiciata andrà a sacrificare non soltanto la promessa banda larga e l’annunciato ammodernamento della Regione, che pure avevano caratterizzato il programma della campagna elettorale del Governatore, ma anche il risanamento di decine di emergenze territoriali, sottraendo 2 milioni di euro a un programma di sviluppo della Valle Peligna, comprensorio in sofferenza da anni e che già verrà fortemente penalizzato con la chiusura del punto nascita; altri 2milioni 700mila euro destinati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici; 1 milione di euro necessari per la verifica della sicurezza sismica e l’adeguamento delle case popolari; 10 milioni di euro destinati al turismo; e soprattutto 6 milioni di euro destinati all’Assistenza Domiciliare Integrata. Il Governatore ha annunciato la revisione del provvedimento, ma a oggi non abbiamo visto alcun documento. E non basta, perché nel frattempo è arrivato il Regolamento sulla compartecipazione dei territori ai ticket sanitari, che si tradurrà in un salasso per i Comuni e per i singoli utenti, costretti a co-finanziare la propria assistenza, addirittura con il prelievo forzoso di pensioni e di indennità di accompagnamento. Domattina, alle 8.30, tornerà a riunirsi la Commissione delegata, alla presenza dell’assessore Paolucci, al quale ribadiremo l’urgenza di fermare quel Regolamento e di riscriverlo da zero. Infine l’aumento delle tasse a carico degli abruzzesi, una manovra che il Governatore sperava, evidentemente, di riuscire a far passare in silenzio, ma che invece gli sta esplodendo tra le mani. Provvedimenti che, evidentemente, si accompagnano alla chiusura dei punti nascita, dei Pronto soccorso, ovvero a una serie di atti che stanno mettendo in ginocchio la nostra regione. La nostra posizione è chiara: o si torna indietro su delibere che rappresentano una mannaia per tutti, oppure paralizzeremo i lavori del Consiglio, cominciando, da domani, la politica dell’ostruzionismo, muro contro muro su ogni delibera”.