50 trattori assedieranno l’Emiciclo

Ofena – Il Cospa di Dino Rossi scrive: “Il giorno 5 maggio 2015 alle ore dieci e trenta circa, saremo davanti il palazzo dell’Emiciclo con 50 trattori, in appoggio alla CONFAGRICOLTURA, in concomitanza con il consiglio regionale, nel quale verrà discusso il punto all’ordine del giorno sugli indennizzi da fauna selvatica.
Il motivo della nostra presenza sotto il palazzo dell’Emiciclo a L’Aquila è dovuto alla previsione che la regione Abruzzo si è prefissata di fare, che è quello di ridurre gli indennizzi ai danni di fauna selvatica, già scarsi, oltre al fatto che ancora i danni regressi non sono stati pagati.
Adesso basta, la misura è colma, ci siamo stufati di ingrassare ogni tipo di “porco”, noi abbiamo i nostri animali da mantenere, tasse da pagare che non riusciamo più ad onorare visto che ogni anno i danni da fauna selvatica aumentano, i costi di gestione anche e tutto a carico di una agricoltura sofferente.
Abbiamo più volte coinvolto il nuovo assessore dell’agricoltura, ma fino ad oggi non si è fatto nulla per ridurre il numero degli ungulati sul territorio, anzi abusivamente sono stati rintrodotti altre specie come caprioli e cervi, in barba alla Legge 157/92, che vieta l’introduzione di animali non autoctoni.
Tanto è vero che l’introduzione di quest’ultimi, ha favorito il dilagare della tubercolosi nelle aree protette, mettendo a rischio i pochi allevamenti rimasti, distrutti dalla vaccinazione, dalle quote latte e dall’arrivo delle società del nord che hanno razziato i pascoli un tempo assegnati agli allevatori locali.
Nel contempo la regione Abruzzo, per arginare quest’ultimo problema, con una delibera di giunta vieta il pascolamento nelle aree protette, invece di tutelare gli allevamenti abruzzesi dai quali escono fuori quei prodotti tipici che tutti tutelano a parole. Si spera che di essere ascoltati dal consiglio regionale, altrimenti siamo costretti a ripetere la manifestazione molto più imponente in concomitanza all’adunata degli alpini”.