Rubano 73 euro in treno, arrestati
Pescara – Accusati di aver rubato parte dell’incasso del bar posto a bordo del treno Frecciabianca 9811 Mlano\Lecce giunto ieri pomeriggio a Pescara, un 20enne di Landshot, cittadina tedesca, e un 19enne di Bologna, entrambi residenti a Senigallia (Ancona) sono stati arrestati – scrive l’AGI – dagli agenti della polfer del capoluogo adriatico con l’accusa di furto aggravato in concorso. In sostanza, appena giunto in stazione l’esercente del bar ha richiamato l’attenzione degli agenti sostenendo di aver subito da poco il furto di parte dell’incasso, tutto in monete, che era stato riposto all’interno di un contenitore in metallo chiaro poggiato sul bancone della vendita dei prodotti. Alla polizia ha quindi fornito la descrizione di due giovani, gli unici presenti in quel momento all’interno della carrozza bar. La descrizione corrispondeva perfettamente a quella di due ragazzi che poco prima erano stati controllati dalla polfer di Giulianova in quanto privi di biglietto e all’esito del quale hanno dovuto pagare in contanti la sanzione elevata a loro carico dal capotreno rimanendo cosi’ senza danaro al seguito. I giovani sono stati rintracciati poco dopo nel sottopasso dello scalo ferroviario di Pescara e alla vista degli agenti hanno tentato inutilmente di fuggire. Bloccati e sottoposti a perquisizione nell’ufficio della Polfer, sono stati trovati in possesso della refurtiva, 73 euro. Stante la flagranza del reato, per entrambi e’ quindi scattato l’arresto.
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