Auchan, 37 gli esuberi in Abruzzo
GRANDE DISTRIBUZIONE, LA RESA DEI CONTI DOPO DECENNI DI STRAPOTERE INCONTRASTATO -
Pescara – La crisi dilaga e fa sentire il suo peso nella grande distribuzione, da tempo zoppicante e in travaglio ovunque. I padroni, spesso stranieri, impugnano le forbici e tagliano senza pensarci due volte.
E’ la risposta devastante all’occupazione, dopo un’infinità di privilegi risalenti agli anni in cui i giganti del commercio debordavano in Abruzzo facendola da padroni e distruggendo il piccolo commercio, complici e indifferenti i poteri e la politica locale. Ora siamo alla resa dei conti.
Nell’ambito di massicci licenziamenti e tagli di personale in Europa e in Italia, per quanto riguarda la regione Abruzzo dove AUCHAN è presente con ben due ipermercati a Pescara e Cepagatti, l’azienda ha già dichiarato 37 esuberi nella sola struttura vicino l’aeroporto, che saranno oggetto di un confronto serrato e difficile in un incontro che si terrà nella giornata di domani 30 aprile, – afferma Davide FRIGELLI, il segretario della FISASCAT CISL ABRUZZO MOLISE.
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