Curcio su immigrati, sisma e dissesti

Pescara – SCHIVA LA DOMANDA SUI SOLDI CHIESTI INDIETRO DAL SUO PREDECESSORE AI PARENTI DELLE VITTIME AQUILANE – Non mancavano certo gli argomenti con i quali incalzare il nuovo capo della Protezione civile nazionale, oggi in visita in Abruzzo, fermatosi a Pescara. Primo argomento, l’arrivo biblico dei profughi dall’Africa, ma “la questione dei profughi non e’ un’attivita’ di protezione civile dal punto di vista nazionale. C’e’ un’amministrazione che e’ competente. E’ una difficolta’ del Paese, quindi, ognuno fara’ la propria parte”.
Cosi’ il Capo Dipartimento della Protezione civile nazionale – riferisce l’AGI – Fabrizio Curcio, che ha aggiunto: “Sui territori la protezione civile fa la propria parte in supporto, dal punto di vista nazionale seguiamo con attenzione ma con rispetto istituzionale”.
Sul terremoto aquilano e sula restituzione di somme percepite dai parenti delle vittime richiesta da Gabrielli prima di andarsene, Curcio ha detto: “Non vorrei entrare su questioni giuridiche. Sono azioni a latere di procedimenti giudiziari. Noi le esamineremo nelle sedi opportune e poi decideremo. Non commento”. Insomma, una non risposta. Il riferimento evidente è alla proposito della richiesta da parte del Dipartimento ai familiari delle vittime del sisma dell’Aquila di restituire, dopo l’assoluzione in Appello della Commissione grandi rischi, le somme provvisionali ottenute in primo grado.
Curcio è arrivato a Pescara per partecipare alla manifestazione intitolata “I migliori di tutti noi – Giornata regionale del volontariato di Protezione civile” organizzata a Pescara dalla Regione Abruzzo e dalla stessa struttura di soccorso.
“Anche in assenza di risorse c’e’ la necessita’ di stabilire delle priorita’: l’Abruzzo lo sta facendo e si riparte da quello” . Cosi’ Curcio – riferisce ancora l’AGI – a proposito del dissesto idrogeologico, problema che riguarda l’Abruzzo in maniera importante, ma anche molte altre regioni italiane e, anzi, quasi tutte. Sono state censite 486mila frane, poi abbiamo numeri che sono anche superiori”.
Sulle procedure per risarcire i danni del maltempo in Abruzzo, Curcio ha detto: “Si tratta di una istruttoria documentata e ben fatta. La stiamo gia’ esaminando con i nostri uffici e credo che la settimana prossima tireremo le somme con una prima risposta alle istanze dell’Abruzzo, che ha subito individuato le priorita’ del territorio che sono comuni a quelle di tante altre regioni italiane” .