Entra indisturbato e circola in tribunale con un’arma finta in borsa
Pescara – (Foto: da Facebook immagine di Ferri con la pistola) – Un’altra “impresa” di Mario Ferri, detto Falco, foto, un giovane di Montesilvano noto per le sue clamorose invasioni nei campi di calcio. Stavolta Ferri è entrato nel palazzo di giustizia di Pescara, come ha rivelato con tanto di immagini su Facebook, portando con sé una borsa con un’arma finta, una pistola giocattolo del tutto simile ad un’arma vera. Nessuno glielo ha impedito, pur trattandosi di un personaggio a suo modo arcinoto per episodi precedenti. Basta dare un’occhiata ad Internet e scoprire una quantità di sue fotografie. Quindi, un volto “noto”… ma non a chi dentro il palazzo dovrebbe quanto meno guardarsi intorno.
Lo scopo dell’impresa? Dimostrare che non solo nel tribunale di Milano, ma anche in altri, come quello di Pescara, si può violare quella che viene definita sicurezza, ma forse non lo è davvero. Il giovane non solo è entrato, ma ha anche gironzolato per il palazzone, raggiungendo uffici e archivi dai quali avrebbe potuto quanto meno procurarsi documenti riservati da guardare e leggere, se non da portare via.
Un’azione sicuramente scomposta, ma che dovrebbe suscitare qualche riflessione in chi è in teoria tenuto a garantire controlli e verifiche sulle persone che bazzicano gli uffici giudiziari.
Falco si e’ presentato dentro le aule e nell’ufficio di un giudice, per dimostrare che “nonostante la strage” di Milano “la sicurezza nei Tribunali e’ ancora nulla!”. E’ stato lo stesso Falco a pubblicizzare le gesta compiute a Palazzo di giustizia attraverso il suo profilo Facebook dopodiche’ e’ stato denunciato dai carabinieri della compagnia di Montesilvano per procurato allarme ed evasione, essendo sottoposto ad una misura alternativa alla detenzione. “Il Falco” ha pubblicato sul social network la sua foto con una pistola in mano, spiegando agli oltre 26mila fan che si trovava “dentro un ufficio di un giudice con una pistola…(a salve)”. Poi invitava a “riflettere”, considerato che anche lui, come accaduto nei giorni scorsi a Milano, e’ riuscito ad entrare senza problemi in Tribunale. “Zero metal detector…” – ha commentato parlando della sicurezza della struttura. In passato Falco e’ stato denunciato e anche arrestato ma le sue imprese proseguono senza sosta: solo qualche giorno fa ha fatto annunciare su Facebook la sua morte, e il suo funerale, a seguito di un incidente in parapendio in realta’ mai avvenuto.
I carabinieri hanno perquisito a Montesilvano l’abitazione del Ferri – dalla quale non avrebbe potuto allontanarsi – trovando sia la finta pistola che il telefonino usato per scattare le foto, poi postate su Facebook.
Non c'è ancora nessun commento.