Spring session, il Gran Sasso si rianima

L’Aquila – Nella manifestazione sul Gran Sasso Spring Sessione, come fa sapere Gran Sasso Anno Zero, circa un centinaio i riders provenienti da tutta Italia che si sono iscritti alle competizioni, che sono cominciate oggi su Monte Aquila e Monte San Gregorio. La gara di alpinismo è stata tracciata in modo da essere visibile anche dagli impianti: “In questo modo – hanno voluto sottolineare Antonelli e Parisse – anche chi non partecipa potrà apprezzare le caratteristiche di questo fantastico sport che ha nella fatica della salita una sua grossa componente”.
Presenti ieri il vice presidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli, il presidente del Centro Turistico Umberto Beomonte Zobel, Paolo Costanzi del direttivo dell’Ente Parco, Loretta Pace dell’Università dell’Aquila e Agostino Cittadini, presidente del Collegio Guide.
“Sono estremamente contento di questo iniziativa – ha affermato Lolli – grazie a quella precedente del Festival della montagna abbiamo maturato idee e scelte: abbiamo fatto ad esempio del Gran Sasso il primo distretto turistico montano d’Italia. Il 24 aprile ci sarà la conferenza dei servizi in cui il Parco, le DMC, le associazioni come Gran Sasso Anno Zero e altre, inizieranno questo percorso sul quale abbiamo fatto già i primi investimenti. Il primo in assoluto è 2,5milioni, che verranno spesi per realizzare la sentieristica, in barba a chi dice che pensiamo solo agli impianti”.
Gran Sasso Anno Zero è voluto tornare anche sulle proteste annunciate dai lavoratori del Centro Turistico del Gran Sasso: “Innanzitutto ci opponiamo alla strumentale contrapposizione che qualcuno vorrebbe tra noi e i lavoratori, per cui abbiamo ovviamente il massimo rispetto e a cui diamo tutta la nostra solidarietà. Apprezziamo molto il fatto che svolgano quotidianamente il proprio importante lavoro in condizioni di disagio e tanto più che lo facciano anche oggi durante questa manifestazione. Condividiamo le ragioni della loro protesta e la richiesta di un cambio di rotta del Centro turistico. Crediamo di star lavorando tutti per una causa comune: il rilancio del Gran Sasso e del nostro territorio”.
E’ attivo alla Villetta di Fonte Cerreto il villaggio della montagna, con mercato dei produttori locali, musica, stand e l’infaticabile lavoro creativo dell’associazione Viviamolaq, partner dell’evento, che sta realizzando una struttura di legno nel parcheggio.