Tanti animali smarriti, persino uno scorpione: cani e gatti a migliaia vaganti tra le macerie

L’Aquila – Sarebbero almeno 8.000, tra cani e gatti, gli animali dispersi o rimasti senza padrone dopo il terremoto dell’Aquila. A riferirlo sono alcuni operatori della Lida Campania, Lega Italiana per i Diritti dell’Animale, intervenuti nel capoluogo abruzzese. Il Servizio Veterinario di Sanità Animale dell’Azienda sanitaria locale di Chieti, fa sapere di cooperare attivamente con i colleghi aquilani inviando materiale, mezzi e personale in comando e ausiliario volontario per la gestione delle emergenze epidemiche. Il problema però sono i branchi e la fame che spinge gli animali ad avvicinarsi ai campi. “Nella sola mattinata di oggi ci sono pervenute 40 segnalazioni – fanno sapere dalla Lida – Lavoriamo insieme ai Vigili del Fuoco e alle forze di Polizia. Dopo la segnalazione ci coordiniamo per un sopralluogo presso le case colpite dal sisma ma ancora agibili, dove può darsi siano rimasti intrappolati gli animali. La ricerca è difficile, soprattutto se si tratta di trovare animali esotici, ad esempio, che qualcuno avrebbe perso uno scorpione”. Per gli animali salvati, invece, si tratta di trovare un luogo adatto ad ospitarli. Sono già arrivati cibo per cani, gatti e diversi tipi di mangimi. Ci sono infatti anche merli, pappagalli e canarini. Per inviare le segnalazioni ci si può rivolgere alla polizia municipale del comune dell’Aquila o tramite il sito www.lida.it.

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