FIBA-CNA: “Balneatori beffati”
Pescara – Il decreto “Milleproroghe” di fine anno accorcia i tempi del rinnovo delle concessioni demaniali marittime, e adesso i balneatori della Fab-Cna abruzzese chiedono un incontro urgente all’assessore regionale al Turismo, Mauro Di Dalmazio, per mettere a punto al piu’ presto il testo di una legge di riforma del settore. Capodanno con “beffa”, quello del 2010, per le piccole imprese turistiche. “Contrariamente a quanto stabilito nei tavoli nazionali di concertazione – informa il segretario regionale della Fab-Cna, Cristiano Tomei – il termine per la proroga delle concessioni demaniali a dicembre del 2015 e’ stato spostato, nel testo definitivo votato dal governo e gia’ pubblicato a fine 2009 sulla Gazzetta Ufficiale, a tre anni prima di quanto convenuto, per l’esattezza dicembre del 2012. Una decisione grave, della quale attendiamo di conoscere le ragioni e le motivazioni; in ogni caso, diventa di assoluta urgenza, e percio’ non piu’ rinviabile, un confronto con la Regione per l’approvazione di un testo di riforma che tenga conto, nella determinazione degli anni di concessione, degli investimenti realizzati dai gestori degli stabilimenti sulle strutture, della dimensione, dell’eta’ di costruzione. In Abruzzo, giova ricordare ancora una volta, le imprese che gestiscono in concessione gli stabilimenti sono piccole, e prevalentemente di natura familiare; il mancato riconoscimento di questa loro natura, in sede di rinnovo delle concessioni, rischia – conclude – di produrre una mutazione grave nell’assetto delle imprese, a solo vantaggio dei grandi gruppi”.
(Nella foto panorama di Montesilvano)
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