Scafa, 100 anni di Saturna

Scafa – La comunità di Scafa ha festeggiato la sua centenaria cantandole “O surdato nnamurato”, nell’aula consiliare del Comune. Accompagnata da parenti, tra i quali i due piccoli bisnipoti, oltre che da amici, Saturna Gagliardi, classe 1915, vedova Ronzone, è stata accolta in municipio dal Sindaco, gli assessori comunali, una rappresentanza dell’Associazione nazionale alpini, insieme con numerosi concittadini. La presenza delle penne nere era un doveroso omaggio alla memoria di Amerigo Ronzone, marito di Saturna, ex combattente, nel corpo degli alpini, nell’allora Jugoslavia, durante l’ultima guerra e membro, tra i più attivi, dell’Ana fino all’ultimo giorno della sua vita. «Questa donna rappresenta un mondo che, ormai, non c’è più», ha detto il Sindaco di Scafa, Maurizio Giancola, «appartiene a quella società in cui i rapporti umani erano molti più forti di oggi. Ai giorni nostri, appena ci si saluta tra famiglie dello stesso condominio».