“Vi auguro la voglia di sperare”
L’Aquila – (di Stefania Pezzopane, presidente Provincia L’Aquila) – Era iniziato come un anno carico di speranze, di aspettative, di nuove sfide entusiasmanti, questo 2009. Ma quei terribili 20 secondi ci hanno costretto a rimettere tutto in discussione, hanno inevitabilmente creato uno iato, una cesura fra “il prima” e “il dopo”. In pochi secondi abbiamo conosciuto la perdita di amici, parenti, persone care, delle nostre case, della nostra rassicurante “quotidianità”… Ma non abbiamo certo smarrito il nostro coraggio e la nostra fierezza, che ci danno la forza per non mollare, per guardare avanti.
Mai avrei pensato, quando sono stata eletta alla guida della Provincia, che da lì a pochi anni la più grande catastrofe umana dell’ultimo secolo in Europa, avrebbe scelto proprio il nostro territorio.
Dalle 3.33 di quel 6 aprile ho conosciuto una nuova energia, nella più totale disperazione, per sostenere il mio trauma personale e per dare risposte alle paure e alle aspettative dei miei concittadini.
È iniziata una corsa contro il tempo, ma anche una grande gara di solidarietà. Grazie alla generosità di un paese intero e allo sforzo di tutti, istituzioni, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, cittadini, comitati, enti e associazioni di volontariato, siamo riusciti a curare le ferite, a ricostruire le prime case, a ricomporre le nostre famiglie, a far funzionare le scuole, gli uffici, a rimettere in sesto le strade. Ci siamo battuti per una sistemazione dignitosa. Abbiamo lottato per veder riconosciuti i nostri diritti, per garantire risorse certe ad un territorio messo in ginocchio, fuori e dentro il cratere. Abbiamo chiesto il giusto, portando casa alcuni risultati importanti.
L’emergenza non è ancora completamente alle spalle. Molti ancora non riescono a tornare a L’Aquila, come in tutti i nostri splendidi paesi. Splendidi, nonostante quello che hanno subito.
Ora è tempo di rimettere in piedi il nostro futuro, di far ripartire l’economia, il lavoro, nei 108 comuni della provincia, anche in quelli non colpiti dal sisma, ma che dopo questa tragedia hanno visto acuirsi le loro difficoltà. È tempo di far tornare a vivere i nostri borghi e i centri storici. È quello che vogliamo tutti, è quello che chiede la mia gente.
Il 2009 è stato l’anno del terremoto, quello che verrà sarà l’anno della ricostruzione. È una missione per cuori forti, come i nostri, ma insieme ce la faremo. Vi auguro la voglia di sperare e il coraggio di partecipare.
Buon 2010 a tutti.
(Nella foto Stefania Pezzopane in un momento di raccoglimento per le vittime del sisma)
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