Niente ombre su… Ombrina, ok da Via
L’Aquila – ALTRO CHE PARCO DELLA COSTA TEATINA… – Il progetto Ombrina Mare ha incassato il parere positivo della Commissione Valutazione di impatto ambientale. Lo ha reso noto il Forum abruzzese dei Movimenti dell’acqua. La notizia del parere positivo non è stata divulgata né dalla Regione, né da fonti politiche o movimenti e partiti. Tutti zitti, sperando forse che la novità cadesse nel dimenticatoio. Lo stesso Forum, pur avendo confermato la notizia ad alcuni organi di stampa, non ha divulgato alcun tipo di comunicazione alla stampa. Ora, assolte alcune prescrizioni, la piattaforma Rockhopper dovrebbe avere via libera verso l’Adriatico, di fronte alla costa teatina.
L’assurdo è che si tratta proprio della costa a tutela della quale da anni è atteso il Parco, di cui si parla da sempre e che, nei fatti, non arriva mai. La decisione di istituirlo risale all’anno 2000, ma non esiste neppure un’indicazione precisa del territorio che dovrebbe essere tutelato. Insomma, nessuna perimetrazione. Di recente il sindaco di Fossacesia Di Giuseppantonio ha sollecitato l’iter per il Parco della costa teatina, una delle prese in giro ambientali più grottesche tra le tante inflitte agli abruzzesi.
Fare un parco con una enorme nave ancorata a largo, per caricare ciò che estrarrà dei fondali Ombrina, appare come un controsenso clamoroso. Ma le pressanti esigenze energetiche e interessi davvero enormi che passano sulle teste di tutti hanno indotto i parlamentari abruzzesi a cedere o eclissarsi al momento opportuno. Majora premunt?
Non c'è ancora nessun commento.