Autismo e segni premonitori: seminario internazionale Istituto di Ortofonologia

(a cura di Flavio Colacito – psicopedagogista). L’autismo è principalmente una forma particolare di collocarsi nel mondo e, di conseguenza, di rappresentarsi una data realtà. Associato o meno a delle cause organiche, l’autismo è individuabile dai sintomi che bloccano o pongono delle serie difficoltà al bambino nel suo processo di entrata nel linguaggio, nella comunicazione e nelle relazioni sociali. Le stereotipie, le ecolalie, l’assenza di linguaggio, i soliloqui, l’aggressività rivolta su di sé, l’insensibilità al dolore o l’assenza di sensazione del pericolo sono solo alcuni dei sintomi che mettono in evidenza l’isolamento del bambino o dell’adulto dal mondo circostante e la sua tendenza a confrontarsi unicamente con la propria persona. Come possono i genitori accorgersi fin da subito della pericolosa presenza di sintomi che potrebbero sfociare in forme più gravi do autismo? A questa domanda è possibile dare, almeno in parte, una risposta: essere attenti alle tipologie di comportamenti manifestati dal bambino fin dai primi mesi di vita, probabili precursori dell’autismo in età avenzata. Gli interrogati da porsi,basati sull’osservazione, sono i seguenti: il bambino sorride a 4 mesi? Tra i due e i sei mesi segue con gli occhi gli oggetti o le persone? A un anno di vita riesce a condividere un’esperienza rispetto a un gioco, un oggetto o un soggetto (attenzione congiunta)? Riconosce l’odore della madre, gradisce il tono della sua voce? Da ciò è perciò agevole decrivere i movimenti e le azioni dei neonati per coglierne i segnali precoci di una possibile vulnerabilità. A dare una risposta alle domande sara’ però una ricercatrice autorevole, Stella Acquarone, direttrice del Parent Infant Clinic e della School of Infant Mental Health di Londra, in occasione del seminario internazionale dell’Istituto di Ortofonologia (Ido). In tale occasione verra’ presentata la ‘Pre-autistic Behaviour Scale’: uno strumento che la specialista utilizza da 30 anni per valutare nei minori dai 0 ai 4 anni i primi segni dei disturbi dello spettro autistico. L’evento avra’ luogo a Roma, il 21 e 22 marzo, nell’Aula magna dell’Istituto comprensivo Regina Elena, in via Puglie 4a, dalle 9 alle 18. Verranno mostrati anche video e foto relativi ai casi clinici (a 6 mesi di eta’, a 18 mesi e a 24 mesi), prima e dopo l’intervento precoce. Un appuntamento da non perdere.