Pensierino e film commission

(Nemo) – Sono spenti, non restano neppure i tizzoni, i furori in difesa della cultura aquilana, della estinta vocazione della città all’arte del cinema. Pensiamo che sia proprio così, se la Regione si accinge a produrre una legge per una film commission abruzzese, che ovviamente sarà in mano a chi sa chi e chi sa dove, e a L’Aquila non si leva neppure un flebile intervento in difesa della film commission che esisteva già tanti anni fa. Pensiamo proprio che i politici abituali difensori (don Chisciotte) siano distratti e distanti. C’era, questa commission, l’hanno lasciata morire (o uccisa), ora ne arriva un’altra, ma nessuno se ne dà per inteso. Che tristezza. Altro che città in cinema… città in coma, forse. O città in affari? Politici, ovviamente.