“Governo agisca per pescatori in Gambia”
L’Aquila – SI MUOVE SOLO DA D’INCECCO, LA POLITICA ABRUZZESE FINGE DI NON SAPERE E RESTA DISTANTE – “Esprimo la mia vicinanza alle famiglie dei due pescatori italiani (uno dei quali di Silvi Marina) arrestati in Gambia e mi auguro che il Governo italiano si adoperi in modo tempestivo e risolutivo al fine di evitare un nuovo caso ‘Maro’”. Lo dichiara l’On. Vittoria D’Incecco, componente abruzzese della Commissione Affari Sociali della Camera, che sulla questione ha depositato un’interrogazione parlamentare ai Ministri degli Affari Esteri e al Ministro delle Politiche Agricole, Paolo Gentiloni e Maurizio Martina, per sapere “quali iniziative stanno mettendo in campo per arrivare nel più breve tempo possibile alla revoca del provvedimento di arresto e alla liberazione dei due pescatori italiani”. La parlamentare ha coinvolto anche il deputato del Pd Marco Fedi, eletto nella Circoscrizione Estero.”Condivido – sottolinea la deputata abruzzese – la profonda preoccupazioni dei familiari e della società armatrice per i nostri due connazionali. Stando a quanto si apprende, i due pescatori italiani sono rinchiusi in un carcere sovraffollato senza cibo, senza bagni e senza acqua. I familiari sono giustamente molto allarmati per le condizioni di detenzione disumane e hanno anche lanciato un appello al premier Matteo Renzi e al ministro Gentiloni. Ritengo quindi opportuno – conclude – sollecitare il Governo Italiano per giungere tempestivamente alla soluzione positiva della vicenda”.
(Ndr) – La D’Incecco è la sola parlamentare ad occuparsi di una vicenda tanto grave, quanto preoccupante, sotto alcuni aspetti barbara. Gli altri politici abruzzesi sono evidentemente occupati altrove o neppure sanno cosa sta accadendo in Gambia. Una ennesima prova della distanza della politica dalla realtà quotidiana, dai cittadini. Piuttosto desolante.
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