A.U. e le “sviste” di Colaiuta
L’Aquila – TAGLIACOZZO “PAESE SPERDUTO” – Scrive Azione Universitaria: “Un paese sperduto inesistente sulla cartina geografica” è così che Simone Coccia Colaiuta, in uno scambio di messaggi con una marsicana su Facebook, ha definito Tagliacozzo, paese della Marsica famoso per la sua bellezza, storia ed architettura: uno dei borghi più belli della regione.
Come rappresentanti degli studenti, come Azione Universitaria ci teniamo a prendere la parte dei nostri amici di Tagliacozzo che hanno ricevuto un’offesa senza precedenti.
L’Aquila è il capoluogo di una provincia che trova la sua forza nei numerosi comuni medio-piccoli che popolano il territorio e, soprattutto, molti degli studenti residenti scelgono il nostro Ateneo come meta per terminare gli studi. Sarebbe il caso che, prima di offendere i nostri colleghi, si faccia caso a quanto siano importanti questi studenti per L’Aquila, in particolare da dopo il terremoto. Non esitiamo a definire tutti gli studenti dell’università, i veri animatori della città, senza di loro difficilmente avremmo rivisto dei giovani frequentare i nostri luoghi del cuore, abbandonati nel post terremoto.
Come studenti universitari, pensiamo che L’Aquila sia una città formata da tutte le persone che la amano, indipendentemente dal luogo di origine, per questo non tolleriamo chi offende e non rispetta gli studenti che hanno scelto e che sceglieranno il nostro Ateneo perché si sentano parte attiva di un contesto cittadino”.
(Ndr) – Una svista di Colaiuta, parole scappate oppure una non estesa conoscenza della storia, del suo stesso Abruzzo, visto che Tagliacozzo è una cittadina non certo speduta, un centro turistico, storico e monumentale di primaria importanza. Evidentemente l’ex modello e spogliarellista era altrove con i suoi pensieri.
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