Antenne: dice il comitato
Pescara – Dal comitato antenna Di Francesco riceviamo: “Torniamo sulla vicenda dell’antenna di via Di Francesco per il fatto nuovo rappresentato dall’appello contro l’ordinanza del TAR di Pescara che non ha concesso la sospensiva richiesta dalla Wind per via Di Francesco. Notizia nuova ma vecchie abitudini, perchè anche questa volta non siamo stati neanche avvertiti dal Comune di questo ricorso. Per scrupolo, ieri mattina siamo andati presso gli uffici dell’avvocatura ed abbiamo scoperto della notifica di questo appello. Come Comitato di via di Francesco, appreso dell’appello, temiamo che possa essere riaperta la questione e che la Wind possa realizzare l’antenna in una zona che è vissuta da tanti portatori di pacemaker già solo nella stessa via, che ha visto la nascita oggi di asilo e chiesa, cambiamenti dal punto di vista territoriale e della legge (vas 2008).
Il sindaco Alessandrini si rimette alle decisione del dirigente Silverii che dichiara di aver agito correttamente dal punto di vista procedurale rispetto sia alle decisioni prese nel 2012 per l’individuazione della localizzazione dell’antenna, sia rispetto alla richiesta di decadenza del permesso dell’installazione ottenuta per scadenza dei termini silenzio assenso dello scorso 3 ottobre.
Abbiamo pubblicamente ringraziato il dirigente ed anche l’avvocatura comunale ma al Sindaco chiediamo qualcosa di più.
Il Comune si è presentato al tavolo con la Wind senza l’idea di una nuova area dove poter collocare l’antenna. Difficile immaginare una soluzione in questo modo. Il gestore ribadisce di non poter percorrere la strada proposta della nuova tecnologia se non nel nuovo Piano se redatto in tempi brevi ed a questo punto non ci sembra che il miglior atteggiamento del Comune sia quello di rimettersi alla giustizia. Bisognerebbe trovare soluzioni o quanto meno provarci ma non abbiamo assistito a niente di tutto questo ed i tempi sono strettissimi.
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