Le pietre e i cittadini, storia e memoria
L’Aquila – Prosegue la collaborazione tra la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e Italia Nostra, avviata lo scorso anno con il progetto nazionale “Le pietre e i cittadini”. Una collaborazione oggi consolidata e strutturata- dice una nota – in modo stabile attraverso l’Accordo di cooperazione firmato nel dicembre scorso dalla Soprintendente Alessandra Vittorini e dal Presidente di Italia Nostra Marco Parini, con l’obiettivo promuovere iniziative congiunte per la diffusione della cultura della tutela dei beni culturali e paesaggistici, per la formazione, per l’educazione al patrimonio e la fruizione consapevole.
Dopo la prima sperimentazione del 2014 – che ha interessato luoghi cittadini molto sentiti, studiati e indagati dai ragazzi con ricerche, interviste e campagne di documentazione – per l’edizione 2015 la Soprintendenza porta all’attenzione di docenti e studenti una serie di temi selezionati in funzione della loro capacità di suscitare curiosità e conoscenza: edifici, luoghi urbani e paesaggi capaci di raccontare storie, di svelare segreti, di evocare memorie, di richiamare fatti, vicende e avvenimenti del passato, se solo si prova ad avvicinarli con lo sguardo acuto e gli idonei strumenti critici.
Sono i palinsesti ancora riconoscibili nei tessuti urbani storici, le sorprese e le scoperte che emergono dai restauri, le tracce affioranti degli antichi percorsi, l’immagine e la struttura del paesaggio culturale abruzzese e dei suoi luoghi simbolo.
E infine, in occasione del centenario che si commemora quest’anno, le testimonianze della Grande Guerra: non solo i monumenti e le targhe commemorative ma anche i numerosi Parchi e Viali della Rimembranza tuttora presenti nelle città e nei paesi, censiti con un lavoro originale e inedito di ricerca e documentazione avviato dalla Soprintendenza nel 2012, con il supporto di iniziative sperimentali sulla rete e sui canali social, come la pagina facebook “MIBACT Grande Guerra Abruzzo”, attiva da un anno.
E’ in questo quadro articolato e ampio che la Soprintendenza può assicurare il proprio contributo per costruire un progetto comune di cittadinanza e consapevolezza identitaria, sin dal prossimo seminario regionale “Le pietre e i cittadini” previsto a L’Aquila il 25 febbraio 2015.
Un impegno che si affianca – sostanziandolo e arricchendolo – al lavoro ordinario di tutela e di restauro che la Soprintendenza porta avanti nel suo lavoro quotidiano, e che potrà, soprattutto nel capoluogo e nei centri del craterecosì duramente colpiti dal sisma,contribuire a ridare fiducia e senso di appartenenza alle comunità, a partire dalle giovani generazioni.
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