Case occupate abusivamente e task force…

Chieti – Il Consigliere Comunale, Capogruppo dell’IDV, Bassam El Zohbi scrive: «Visto che la Task Force, nominata nel lontano 17 dicembre 2014 aveva come compito prioritario quello di assegnare le case libere agli aventi diritto della Graduatoria del Bando Generale o del Bando della Mobilità, al fine di evitare il dilagare delle occupazioni abusive, sono rimasto esterrefatto dalla risposta datami dal Dirigente dell’Ufficio Politiche per la Casa, nel corso della seduta della Commissione Consiliare Permanente (svoltasi la settimana scorsa) che alla mia domanda sul motivo per cui non vengono assegnati gli appartamenti liberi agli aventi diritto, – alla presenza di tutti i Commissari – ha risposto: “non abbiamo nessuna casa da assegnare!”.
Caro Dirigente, atti alla mano fornitimi dallo stesso Ufficio Politiche per la Casa, in data 21 novembre 2014, gli alloggi disponibili erano ben quindici (15). Mi sembra strano che attualmente l’Ufficio da Lei diretto non sappia nulla di questi alloggi!
Mi sorge un dubbio: o tutte le case disponibili a quella data (21 novembre 2014) e quelle che l’Ater ha messo in disponibilità successivamente sono state occupate abusivamente con la consueta indifferenza dell’Amministrazione e di chi dirige detto Ufficio oppure lei come componente la Task Force non sa nulla di questi appartamenti.
Allora, al fine di agevolare il suo lavoro e quello della Task Force e conoscere che fine abbiamo fatto, le propongo l’elenco di alcuni appartamenti che erano liberi alla data del 21 novembre 2014:
A. Case Proprietà Comunale:
1. appartamento in Via delle Acacie nº 1 mq 46 Occupato Abusivamente?;
2. appartamento in Via delle Acacie nº 3 mq 40 Occupato Abusivamente?;
3. appartamento in Via degli Ernici nº 16 mq 35 Occupato Abusivamente?;
4. appartamento in Via dei Palmensi nº 7 mq 30 Occupato Abusivamente?;
5. appartamento in Via dei Platani nº 8 mq 35 Occupato Abusivamente?;

B. Case Proprietà Ater:
6. appartamento in Via Madonna della Misericordia nº 27
mq 88 Occupato Abusivamente?;
7. appartamento in Via Madonna della Misericordia nº 88
mq 56 Occupato Abusivamente?;
8. appartamento in Via Amiterno nº 126 mq 112 Occupato Abusivamente?;
9. appartamento in Via Colonnetta nº 29 mq 30 Occupato Abusivamente?;
10. appartamento in Via Amiterno nº 104 mq 96 Occupato Abusivamente?;
11. appartamento in Via Amiterno nº 120 mq 112 Occupato Abusivamente?;
12. appartamento in Via Amiterno nº 122 mq 96 Occupato Abusivamente?;
13. appartamento in Via De Carlo nº 3 mq 77 Occupato Abusivamente?;
14. appartamento in Via Pescara nº 162 mq 112 Occupato Abusivamente?;
15. appartamento in Via Grifone nº mq 50 Occupato Abusivamente?;

C. tutti gli appartamenti resi disponibili dall’Ater dopo la
data del 21 novembre 2014 Occupati Abusivamente?.
Mi auguro che almeno questa volta qualcuno dell’Amministrazione Comunale voglia degnarmi di una risposta esaustiva non fosse altro che per informare quelle famiglie che aspettano da anni una casa in assegnazione!
Un altro fatto insolito è che da oltre un anno a questa parte nessun Dirigente e nessun Funzionario dell’Ufficio Politiche per la Casa riceve il pubblico! Pare, infatti, che il Front Office dell’Ufficio Politiche per la Casa sia svolto dal politico presente, ovvero dal Delegato del Sindaco, ovvero dall’Assessore al Ramo Marrocco!!!
Per un Ufficio dove si trattano casi delicati che invadono la privacy di persone e famiglie, è anomalo che non vi sia un Funzionario preposto a predisporre le opportune e dovute relazioni sui casi che vengono portati all’attenzione dell’Ufficio medesimo al fine di trovare le soluzioni più adatte ad ogni singolo caso.
Caro Segretario Generale del Comune di Chieti, dott.sa Celestina Labbadia, in soccorso dell’Assessore Marrocco, quando ha intenzione di affrontare per sanare questa anomalia?
Caro nuovo Delegato alle Politiche della Casa, Maurizio Costa, in supplenza dell’Assessore Marrocco, a cui riconosco di aver sempre mostrato sensibilità in questo senso, mi risponda e mi dica come si può gestire un Ufficio così delicato come quello sulle Politiche per la Casa con una Task Force part time, composta infatti da un Dirigente part time e due Funzionari par time che non hanno né tempo né disposizioni in merito per ricevere le tante famiglie bisognose? Caro Costa, supplente dell’Assessore Marrocco, non mi deluda e si impegni presso la sua Amministrazione a mettere un freno a questo ennesimo scempio!»

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