La rana pescatrice
Chieti – Scrive Luciano Pellegrini: “La rana pescatrice è un pesce prelibato dalle carni magre. Si presenta con una testa robusta, appiattita, allargata e di forma ovale. Il corpo è conico e viene chiamato coda di rospo.
Difficoltà : Facile
Tempo: 30 minuti
INGREDIENTI X 4 PERSONE
•Coda di rospo 600 grammi circa
•Rosmarino 1 rametto
•olio extravergine d’oliva 1 cucchiaio
•vino bianco ½ bicchiere
•1 spicchio di aglio
•Sale q.b.
•Peperoncino piccante
PREPARAZIONE
Pulire e lavare la coda di rospo.
Preparare la salsa e mettere tutti gli ingredienti nel tegame.
Accendere il fornello e regolare con la fiamma alta, senza coperchio.
Lasciare cuocere per venti minuti e rigirare la coda di rospo due volte.
Questo pesce si cuoce con la sua acqua che esce durante la cottura, quindi non aumentare la quantità di vino.
A fine cottura, mettere la coda di rospo su un piatto e servirla a tranci, condita con la sua salsina.
E’ una ricetta semplice da preparare, che grazie ad ingredienti saporiti, come l’aglio, il rosmarino, il peperoncino, il sapore del pesce viene esaltato e reso gustoso. Le origini di questa ricetta, che si può definire povera, è stata tramandata dai marinai e pescivendoli.
Questo piatto si accompagna bene con il vino trebbiano abruzzese ma, se si vuole spendere qualche euro in più, Il Vino Pecorino d’Abruzzo, lo rende più gradito.
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