Cena Croce Rossa per senza fissa dimora

Pescara – Si svolgerà domani sera nell’area della ex stazione ferroviaria la cena organizzata dalla Croce Rossa Italiana di Pescara per i senza fissa dimora della provincia. Per l’occasione verrà allestita una tenda in grado di ospitare 200 persone tra volontari e ospiti e una tenda cucina dove si preparerà un tipico cenone abruzzese; la serata proseguirà con la tombolata e si chiuderà con lo spettacolo del Dottor Clown della Croce Rossa.
L’iniziativa benefica è alla sua settima edizione e rappresenta, per i suoi promotori, un momento di bilancio delle attività sociali svolte nell’arco di un intero anno e la dimostrazione tangibile che le associazioni di volontariato spesso arrivano dove le isituzioni pubbliche non riescono, soprattutto in un momento critico come quello contingente.
Dai dati relativi all’ultimo anno, è emersa in modo crescente la presenza di una tipologia di povertà diversa da quella precedentemente assistita. Se prima, a ricorrere alle associazioni di volontariato erano principalmente persone in condizioni di povertà estrema, già a partire dal 2008 è sensibilmente aumentata l’indigenza negli strati medio bassi della società. Sono infatti circa 700 i nuclei composti da 4 o più persone che non sono più in grado di sostenere le spese di bollette, affitto, mutuo e medicinali. Per fare fronte a tutto questo la Croce Rossa di Pescara ha programmato diverse attività per il 2010, tra cui un programma di assistenza capillare agli anziani rimasti soli ed una collaborazione con la direzione del carcere di Pescara, per attività di promozione della personalità all’interno del penitenziario, in particolare con l’organizzazione di corsi di primo soccorso e corsi per educatore cinofilo, opportunità altrimenti negate alla popolazione carceraria. Un altro progetto interessante concerne l’assistenza nell’opera di formazione delle nuove generazioni con l’istituzione di un premio di € 4000 (unico caso di premio in soldi della Croce Rossa) attribuito ai ragazzi che si distinguono nelle attività scolastiche.

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