Qui Pescara


(di Stefano Leone)
PARCHEGGI NELL’AREA DI RISULTA: CAMBIANO I SUONATORI, MA LA MUSICA RESTA LA STESSA

Da anni la Confcommercio sostiene la necessità di una totale revisione di gestione della sosta nell’area di risulta, che rappresenta a tutti gli effetti il vero parcheggio del centro commerciale naturale. A tal proposito, non possiamo ancora una volta non sottolineare l’assurdità generata dal circolo vizioso legato ai conti in rosso di Pescara Parcheggi: per ripianarli si aumentano i costi della sosta, a seguito degli aumenti diminuisce il numero dell’utenza che parcheggia, con la diminuzione dell’utenza diminuiscono gli incassi, quindi si riaumentano le tariffe, e così via. A tutto questo esiste un’unica soluzione: la liquidazione di Pescara Parcheggi, e la completa automatizzazione della sosta – sul modello di quanto accade all’aeroporto – con affidamento a una società specializzata gestita da imprenditori locali, di cui provocatoriamente la Confcommercio sarebbe pronta fin da subito ad assumere la gestione. Ma veniamo alla nota più dolente: sarà pur vero che sono cambiati i musicisti, ma la musica resta la stessa. Riteniamo infatti fuori da ogni logica destinare una parte dell’area a sosta breve e una a sosta lunga: in tutti i parcheggi del mondo il costo del parcheggio deriva dal tempo di sosta, e non da una previsione della possibile permanenza, spesso impossibile da stabilire a priori. Pertanto, chiediamo che tutta l’area diventi zona di parcheggio a tempo, e che vengano installate sbarre in entrata e in uscita, utili a registrare l’effettivo tempo di sosta, con la seguente tariffazione: 1,00 euro per la prima ora; un ulteriore euro (per un totale di 2,00 euro) dalla seconda ora in poi. Un meccanismo semplice, lineare, e facilissimo da attuare, che risolverebbe in un sol colpo un’infinità di problemi, dando certezza alla clientela e consentendo una quantificazione certa dei ricavi, finalmente proporzionati al tempo effettivo di sosta. Chiediamo pertanto un incontro urgente con il Sindaco e l’intera Giunta, al fine di discutere in maniera seria e approfondita le problematiche esposte, sperando di non trovarci di fronte per l’ennesima volta promesse da marinai, buone in campagna elettorale, ma poi disattese nella realtà.

RIAPERTURA AL TRAFFICO DI VIA TOGLIATTI E DEL PONTE DI MANOPPELLO

Alle ore 12 circa di questa mattina sarà riaperta al traffico via Togliatti, la strada provinciale che collega Montesilvano Colle con Montesilvano Marina. L’arteria era stata chiusa nei giorni scorsi a causa di una frana, provocata dalle intense piogge, che aveva coinvolto parte della carreggiata. Domani alla stessa ora sarà riaperto alle auto anche il ponte di Manoppello. “Subito dopo il grave incidente verificatosi a Montesilvano Colle mi sono recato su via Togliatti per effettuare un sopralluogo e verificare di persona la gravità della situazione – dichiara il presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco -. Una volta avuto il quadro completo, ci siamo subito attivati con i tecnici della Provincia per permettere agli automobilisti di tornare a transitare quanto prima sulla strada e non creare ulteriori disagi alla comunità di Montesilvano. Siamo, così, intervenuti per mettere in sicurezza l’arteria, attraverso lavori di regimazione delle acque e ricoprendo la frana con dei teloni, per evitare che l’acqua, scavando sulla scarpata, peggiori ulteriormente la situazione. Inoltre, abbiamo istallato una nuova segnaletica provvisoria, sia verticale che orizzontale, per permettere la riapertura immeditata a senso unico alternata e con limite massimo di velocità pari a 30 chilometri orari. Intanto, siamo già all’opera per predisporre un intervento definitivo di risanamento della frana, che prevede, a stretto giro, l’avvio delle relative procedure finalizzate alla concreta esecuzione dei lavori. Ma ci sono buone notizie anche per quanto riguarda il ponte di Manoppello, sulla strada provinciale 57 (Rosciano-Manoppello), chiuso il 23 gennaio scorso con un’ ordinanza dopo aver constatato l’elevato rischio a cui erano esposte le strutture portanti che affondano nel letto del fiume. Dopo aver eseguito le prove di carico, che hanno dato esito positivo, domattina, sempre intorno alle ore 12, il viadotto automobilistico sarà riaperto al transito. Al fine di salvaguardare la sicurezza degli utenti e non peggiorare le condizioni dell’opera, però, abbiamo deciso di riaprire con un limite di carico. Il tutto, in attesa di poter procedere con interventi strutturali. Ringrazio tutti i tecnici e il personale dell’ufficio viabilità per la solerzia con cui hanno risolto le due questioni che per giorni hanno creato notevoli disagi all’intera viabilità del territorio”.

PUÒ ESSERE LA BICICLETTA UN MEZZO PER IL CAMBIAMENTO DELLE CITTÀ?

“La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto. È molto di più. È la possibilità di rendere la città più umana e più bella. Una città che promuove la bicicletta è una città felice”. Questo è l’incipit del libro dedicato al mondo della bicicletta, visto in tutti i suoi aspetti, e di come può rivoluzionare la nostra vita e non solo i problemi di mobilità delle nostre città. Scritto da Alfredo Bellini, fondatore e direttore di BiciZen, HAPPY BIKE, Pedalando verso la felicità, ed. Marotta&Cafiero, è un viaggio esplorativo sull’utilizzo della bicicletta come possibile soluzione ai problemi della mobilità urbana. Il libro verrà presentato VENERDI’ 13 FEBBRAIO nei Locali de “La Scuderia” di Villa Sabucchi, alle ore 19, nell’ambito di un evento associativo organizzato da Pescarabici Fiab. L’originalità del libro è nel suo approccio metodologico: la linea narrativa è incentrata sul rapporto bicicletta e felicità, a livello individuale e collettivo, e offre al lettore una panoramica a 360 gradi sul mondo delle due ruote. Può essere la bicicletta uno strumento di cambiamento interiore e felicità? Perché è più conveniente investire risorse pubbliche in politiche di mobilità ciclistica? È possibile cambiare le nostre città, una bici alla volta? A queste ed altre domande cercheranno di rispondere l’autore stesso, invitato da Pescarabici, insieme a Enzo Del Vecchio, vicesindaco di Pescara e assessore alla mobilità; Giancarlo Odoardi, Presidente di Pescarabici; Laura Di Russo, vicepresidente di Pescarabici.

D’IGNAZIO (NCD):”CENTRO AUTISMO ANFFAS TERAMO NON CHIUDERÀ”.

“Il centro Anffas per la cura e la riabilitazione dell’autismo situato in via Taraschi a Teramo non chiuderà il 31 marzo così com’era stato previsto”. Lo dichiara in una nota il Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo Giorgio D’Ignazio, capogruppo del Nuovo Centrodestra. “La notizia è emersa al termine di un incontro che si è svolto ieri con l’Assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci e con il Manager della Asl di Teramo Roberto Fagnano- spiega D’Ignazio- nel quale è stato affrontato il problema della chiusura di questo centro che fornisce un servizio di assistenza socio-sanitaria essenziale per chi è affetto da una grave patologia come l’autismo. Le famiglie dei soggetti che ha in cura, con cui ho avuto l’opportunità di confrontarmi nei giorni scorsi- prosegue il Consigliere- mi hanno confermato la validità dei percorsi di riabilitazione e rieducazione offerti, con risultati più che soddisfacenti relativamente alla conduzione di una vita migliore ed al progressivo sviluppo di competenze nella sfera educativa e relazionale, che in seguito semplificano l’inserimento nel contesto sociale. Tutto questo rappresenta un importante supporto per le famiglie stesse, che si sentono meno sole nell’affrontare la patologia dei loro figli. L’Assessore Paolucci ed il Dott. Fagnano hanno dimostrato una grande sensibilità verso il problema, compiendo una scelta responsabile e lungimirante, per questo voglio rivolgere loro un ringraziamento di cuore, anche a nome delle persone che sono in cura nel centro e delle loro famiglie, che potranno continuare a beneficiare di questo validissimo servizio assistenziale”, conclude D’Ignazio.

CORSO DI TEATRO JUNIOR PER RAGAZZI

Dopo l’avvio dei corsi di recitazione per adulti, il Cantiere Teatrale Adriatico, la scuola di recitazione diretta da Milo Vallone e patrocinata dal Comune di Pescara, si prepara ad ospitare una nuova iniziativa, rivolta esclusivamente ai ragazzi. Mercoledì 18 febbraio partiranno, i Corsi di Recitazione Junior per bambini e ragazzi dai a ai 13 anni. Le discipline, curate dalle attrici e docenti Rita De Bonis e Eleonora Di Berardino, saranno: rilassamento corporeo, educazione vocale, dizione, giocoleria, socializzazione, clownerie, improvvisazioni guidate e memorizzazione. Gli incontri si terranno fino a metà giugno tutti i mercoledì presso il Cantiere Teatrale Adriatico, a Pescara, in via Sallustio n.19. A conclusione del corso sarà allestito un saggio- spettacolo. Per informazioni ed iscrizioni, rivolgersi presso la segreteria del Cantiere Teatrale telefonando allo 085/4549249, oppure inviando un’e-mail all’ indirizzo: info@tamtamcom.com.


11 Febbraio 2015

Categoria : Cronaca
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