Guardia medica, servizio vitale
Valle Castellana – “Garantire la continuita’ dell’assistenza medica significa rispettare uno dei principi cardine della nostra Costituzione, la tutela del diritto alla salute. Il servizio di assistenza sanitaria non puo’ essere sacrificato per assecondare una fredda logica di razionalizzazione dei costi, che non tenga conto delle particolari esigenze e caratteristiche dei territori, va bensi’ tutelato e potenziato in maniera responsabile, soprattutto quando riguarda quei cittadini che nella loro quotidianita’ si trovano gia’ a fare i conti con un sistema viario dissestato e con risorse esigue sotto il profilo economico e sociale, per i quali percorrere grandi distanze per una visita medica o per ritirare una semplice ricetta rappresenterebbe un problema aggiuntivo”.
Lo ha detto il consigliere segretario dell’ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Giorgio D’Ignazio, capogruppo del Nuovo Centrodestra a margine del Consiglio regionale che si e’ svolto ieri a Pescara. “L’interpellanza che ho presentato e discusso nel corso della seduta del Consiglio regionale per chiedere la revoca del provvedimento di chiusura della Guardia Medica di Valle Castellana aveva lo scopo di stimolare ulteriori riflessioni ed approfondimenti sulla questione. La soppressione di questo servizio essenziale comporterebbe delle grandi criticita’ per il territorio circostante”.
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