Fp-Cgil, Fp-Cisl e Uil-Fpl: lettera al prefetto sul destino della polizia provinciale
L’Aquila – (F.C.). Fp-Cgil, Fp-Cisl e Uil-Fpl hanno consegnato, questa mattina, una lettera al prefetto dell’Aquila, Francesco Alecci, sulla riorganizzazione della polizia provinciale. In particolare, in una delicata fase di transizione, che presuppone percorsi di revisione del quadro normativo di riferimento, le organizzazione sindacali chiedono “che venga dato seguito alla riforma normativa della legge 65/86, attesa da molti anni”. “Nell’ambito della garanzia della sicurezza pubblica, soprattutto in una provincia estesa e dilatata come la nostra”, afferma Elvezio Sfarra, responsabile Cisl dell’Aquila, “appare sempre piu’ necessaria una riorganizzazione di ruoli e competenze della polizia provinciale, che rappresenta una risorsa importante nel presidio del territorio. E’ fondamentale, pertanto, un provvedimento di modifica della legge 65 del 1986, che uniformi, su tutto il territorio nazionale, le condizioni della polizia provinciale avvicinandola, negli istituti che la regolano, agli altri corpi di polizia. Un provvedimento di modifica che individui i punti essenziali rispondenti alle attuali esigenze e le cui competenze, in termini di operativita’ e di tutela della sicurezza, non trovano spazio nell’attuale legge. L’emarginazione sociale e l’esercizio di funzioni di polizia di prossimita’ sono, ormai, elementi con cui gli agenti ed ufficiali della polizia provinciale, di cui e’ giusto sottolineare la specificita’ e la peculiarita’ al servizio delle comunita’ locali, si confrontano quotidianamente senza avere la tutela delle altre forze di polizia”. Su tali temi Fp-Cgil, Fp-Cisl e Fpl-Uil hanno chiesto un incontro urgente al prefetto “con l’obiettivo di arrivare al piu’ presto ad una revisione della vecchia normativa”.
Non c'è ancora nessun commento.