Femminile rugby, aquilana in nazionale
ITALIA – IRLANDA FEMMINILE PRESENTATA IERI A PALAZZO VECCHIO; IN AZZURRO ELISA CUCCHIELLA – (di Stefano Leone) – Si è svolta ieri, 3 febbraio 2015, nella sala stampa di Palazzo Vecchio a Firenze la presentazione dell’incontro Italia vs Irlanda di rugby femminile valido per il Torneo delle 6 Nazioni in programma il prossimo venerdì 6 febbraio alle 19.00 allo stadio Mario Lodigiani di Firenze. La nazionale azzurra parla anche aquilano essendo stata convocata anche Elisa Cucchiella, 31enne pilone delle Belve Neroverdi e, figlia d’arte essendo suo papà l’indimenticato gladiatore Giancarlo Cucchiella, noto oltre che per le sue capacità di prestanza fisica, anche di leggende metropolitane divententissime. Elisa, dunque, ragazza possente e tecnicamente dotata, (il suo ruolo è di pilone; alta 1.70 per 72 kg), a Firenze porterà l’orgoglio e la fierezza di una terra, l’Abruzzo e una città , L’Aquila, culla del rugby e antagonista unica del centro Italia allo strapotere veneto. Alla presentazione di ieri sera a Palazzo Vecchio, presenti l’assessore allo sport Andrea Vannucci, il presidente del Comitato Regionale Toscano, Riccardo Bonaccorsi, il presidente di Aeroporto Firenze Rugby Giacomo Lucibello, la team manager della Nazionale Italiana Giuliana Campanella, l’head coach Andrea Di Giandomenico e la capitana Silvia Gaudino. Secondo l’Assessore allo Sport Andrea Vannucci, «venerdì torna a Firenze il grande rugby con la Nazionale italiana in campo al Lodigiani a Campo di Marte. Un’occasione in cui Firenze si ripropone al mondo come grande teatro per il rugby di altissimo livello. L’evento ha già suscitato un forte interesse, come dimostrano i risultati delle prevendite. Ci aspettiamo una larga partecipazione di pubblico e ovviamente un bel terzo tempo, come è da tradizione di questo sport. Tutte le premesse per un grande venerdì di sport a Firenze. Il Lodigiani – ha proseguito Vannucci – ha oggi uno dei manti più belli d’Italia, come riconosce qualunque squadra ci si trovi a giocare. Un risultato ottenuto grazie ai Servizi tecnici del Comune che hanno fatto un grande lavoro dopo i Mondiali di ciclismo e che è giusto valorizzare anche attraverso la promozione di eventi come questo. In prospettiva – ha concluso l’assessore – ci farebbe piacere riorganizzare a Firenze anche un test match». «Ringrazio l’Amministrazione Comunale per averci ospitati qui oggi in questo luogo così prestigioso. – ha proseguito il presidente Bonaccorsi – Ringrazio anche il Firenze Rugby 1931 nella persona del presidente Lucibello per aver accolto la richiesta della Federazione di organizzare questa manifestazione. È un’escalation che mi auguro porti sempre di più Firenze ad essere testimone di questi grandi eventi. A Firenze c’è calore. È stato dimostrato nelle precedenti occasioni quando la Nazionale ha giocato qui a Firenze, i fiorentini applaudivano i nostri Azzurri quando hanno attraversato il Centro di Firenze a piedi. Questo vuol dire che Firenze è vicina alla Nazionale e che la Nazionale di Rugby quando gioca a Firenze dà il massimo. Quindi sono convinto che anche venerdì assisteremo ad una grande prova delle ragazze sopratutto dal punto di vista caratteriale. Inoltre anche la coincidenza con il 150° anniversario di Firenze Capitale darà sicuramente una motivazione in più alle nostre ragazze per superare le avversarie». «Sono contento di poter dare il mio benvenuto alla Nazionale a Firenze. – ha dichiarato il presidente Lucibello – Noi l’abbiamo voluto fortemente e siamo contenti che la Federazione abbia creduto in noi come comitato organizzatore. È quindi motivo di grande orgoglio veder tornare i suoi colori nella nostra città . Abbiamo avuto grande adesioni a questo evento da tutta la Toscana anche oltre le previsioni. Ciò dimostra il valore del movimento femminile e della sua crescita. Ringrazio i nostri sponsor Burger King e soprattutto Aeroporto di Firenze, che proprio in questi minuti sta curando la fusione con l’aeroporto Galilei di Pisa, per l’entusiasmo con cui il presidente Carrai ed il presidente Naldi hanno creduto in questo progetto. Spero che Firenze possa diventare una delle case della Nazionale. Ringrazio anche l’Amministrazione Comunale che ci è sempre stata vicina nell’organizzazione di questi eventi internazionali, per il suo sostegno quotidiano nella nostra attività sportiva e personalmente l’assessore Vannucci che è sempre in prima fila a sostenere i nostri colori». «Ringrazio per tutte le buone premesse a questo partita. – sono state le parole dell’head coach Andrea Di Giandomenico – Sara una partita impegnativa quella che ci aspetta venerdì. L’Irlanda è una squadra combattiva, organizzata, e molto atletica. Sarà necessario il vostro sostegno per affrontarla. Ringrazio il Firenze Rugby 1931 perché sappiamo quanto sia impegnata nella formazione maschile ed in particolare femminile negli ultimi anni. Un grazie anche all’Amministrazione Comunale, sarà un piacere giocare in una città come Firenze. Potremmo cercare di distrarre le nostre avversarie con tanta storia e tanta bellezza, starà a noi rispondere con altrettanta bellezza sul campo». «Siamo molto contente di essere a Firenze a giocare questa partita contro l’Irlanda. – la parola è passata poi a Silvia Gaudino capitana della Squadra Azzurra – È la prima volta che la nostra Nazionale viene a giocare qui in Toscana e siamo sicure che la città ci darà una buonissima risposta. La partita è molto difficile perché le Irlandesi l’anno scorso alla Coppa del Mondo sono arrivate in semifinale e due anni fa hanno vinto il 6 Nazioni, quindi sarà molto dura ma comunque noi ce la metteremo tutta per provare a portare a casa questa partita». «Ci tengo a sottolineare la massima collaborazione che il comitato ed il club ci hanno dato fin da subito. – ha concluso gli interventi la team manager Campanella – Faremo di tutto per ripagare con la nostra prestazione il calore ed il lavoro che ci sta dietro. Quello della Società e del Comitato e quello delle ragazze. Anche noi abbiamo un ottimo gruppo. Degli ottimi tecnici e un ottimo gruppo di ragazze. Sicuramente faremo una grande partita». L’occasione è stata colta anche per un incontro di benvenuto e saluto tra la delegazione ed il sindaco di Firenze Dario Nardella nel Salone dei Cinquecento, dove era in corso la cerimonia di inaugurazione delle celebrazioni per il 150° anniversario di Firenze Capitale.
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