Poste, assalto portavalori (2): 100.000 euro

Martinsicuro – 100.000 euro, questo il bottino dell’assalto al portavalori. Una rapina feroce (infame, l’hanno definita le guardie giurate) ma la maggior parte del bottino possibile (altri 400.000 euro) è rimasta nel blindato che sgommando, come è previsto, è partito subito dopo l’azione di due banditi con passamontagna e pistole puntate. I banditi, che miravano ai soldi delle pensioni da recapitare nell’ufficio postale di Martinsicuro, hanno sparato senza curarsi del rischio (c’era gente, c’erano passanti terrorizzati e inermi) piazzando tre colpi di pistola di grosso calibro nella parte posteriore del furgone che, essendo blindato, non ha lasciato però penetrare le pallottole all’interno.
Trambusto, paura e fuga con circa 100.000 euro, i soldi strappati ad una delle guardie giurate nei primi attimi del colpo. I banditi sono balzati su un’auto e se ne sono andati. Poco dopo, l’auto è stata trovata nei dintorni: rubata, risulta dai riscontri, poche ore prima a Porto d’Ascoli, proprio per fare il colpo alle poste.
E’ la sintesi di quanto è avvenuto. Scene di furia incosciente, come si dice in questi casi da film western. Ma poteva essere una tragedia. Subito dopo gran dispiegamento di carabinieri ovunque ed elicotteri a sorvolare la zona per tutta la giornata. Ma niente risultati. Si spera che le telecamere abbiano ripreso qualcosa, ma i banditi erano travisati.

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