L’Aquila, l’Italia e lo Stato commossi – Berlusconi garantisce i fondi per ricostruire
L’Aquila – L’Italia attraverso milioni di teleschermi, e lo Stato intero. Le massime autorita’, esponenti di governo, maggioranza e opposizione sono presenti ai funerali per le vittime del sisma. E’ presente il presidente della Repubblica Napolitano, il premier Berlusconi, i presidenti di Senato e Camera, Schifani e Fini, i sottosegretari Letta, Bonaiuti e il ministro Maroni. Numerosi i rappresentanti dell’opposizione: da Franceschini a Fassino; da Ferrero a Cesa. Ad omaggiare le vittime del sisma anche Mauro Masi, Rosy Bindi, Ciampi e Tajani. Il numero delle vittime accertate si avvicina intanto a 290. Ai funerali, 205 bare.
”I morti dell’Abruzzo sono i morti di tutta la nazione” ha detto Berlusconi dopo i funerali solenni oggi L’Aquila. ”Oggi – ha aggiunto – e’ un giorno di commozione per cosi’ tanto dolore”. Parlando della ricostruzione, Berlusconi ha detto che ”per fare una valutazione dei danni ci vorranno almeno due mesi. Io garantisco che troveremo tutti i fondi indispensabili. Possiamo contare su un fondo europeo e contiamo di avere tra i 400 e i 500 mln di euro in tre anni”.
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