Da direttore d’orchestra ai piattini…

(di Stefano Leone)
Voi lo immaginate un direttore di banca che si dimette per andare a fare il cassiere altrove? Lo confesso, qualche fatica la faccio pensarlo. Voi sapevate che avevamo una ministra, (invisibile), Lanzetta, foto, per gli Affari Regionali? Avevamo si, perchè si è dimessa per andare a fare l’assessore in Regione Calabria. Il Presidente del Consiglio la ringrazia del lavoro svolto come ministra (???). Cosa c’è sotto? E’ mai possibile che le dimissioni di un ministro della Repubblica passino così in sordina? Fa gran cassa solo se le dimissioni sono dettate da fatti eclatanti? Quanti di noi sapevamo dell’esistenza della sig.ra Lanzetta, (qualche suo collega parlamentare, saputo delle dimissioni, ha confessato che non sapeva neanche esistesse), e ciò che facesse nel delicato lavoro di raccordo fra Stato e Regioni? Domande alle quali non vi saranno mai risposte. Tanto perché darle, lo impone qualcuno? Intanto un ministro se ne va, probabilmente sarà sostituito con lo stesso silente comportamento e tutto continuerà verso obiettivi di pochi a discapito di molti. Sarà la regola dell’uomo solo al comando? Chissà.