Qui Pescara, Chieti, Teramo

(di Stefano Leone)
(PESCARA) LA FOLLIA NELL’ADRIATICO
La Croazia ha appena annunciato trivellazioni in tutto l’Adriatico: a poca distanza dalle coste italiane e in un mare chiuso in cui la più piccola perdita di petrolio potrebbe causare un disastro ambientale irrimediabile. Ma la decisione non è definitiva. La Croazia vive di turismo, in buona parte proprio turisti italiani (oltre 1 milione!), attirati da spiagge e mari incontaminati. Non appena arriveremo a 100mila firme faremo arrivare la protesta italiana ovunque su giornali e tv croati per far capire al Governo che andare avanti con le trivellazioni significa mettere a rischio l’economia del Paese: https://secure.avaaz.org/it/italy_stop_croatia_oil_drilling_loc/?bVcnBgb&v=51943.
Stiamo già mobilitando tutto e tutti dalla pesca, alla protezione della fauna, dell’ambiente, al rischio geologico, fino ai residui bellici che rendono le trivellazioni pericolose: avremo un dossier inattaccabile, che ha già convinto il governo italiano a sospendere molte trivellazioni proprio nell’Adriatico. Ma sappiamo che bastano due cifre per convincere definitivamente il governo croato: i circa 100 milioni di investimenti in media all’anno promessi dalle multinazionali del petrolio contro i circa 7 miliardi all’anno che derivano dal turismo. Basterebbe perdere per colpa di questo progetto 100mila dei 12milioni di turisti annuali, e tutta l’operazione sarebbe un fallimento per l’economia croata. Grazie alla mobilitazione di centinaia di migliaia di possibili turisti tedeschi abbiamo appena contribuito a fermare simili trivellazioni vicino ad Ibiza. E la Croazia non può fare a meno del turismo, che è oltre il 20% del suo PIL: sarà semplicemente terrorizzata di perdere anche la più piccola percentuale di turisti italiani. La comunità di Avaaz è già stata cruciale nel 2014 per salvare pezzi bellissimi del nostro ambiente: dal Parco Naturale del Sirente-Velino in Abruzzo, alle cime più alte delle Apuane, fino alla mobilitazione per il Clima che anche in Italia ha coinvolto decine di città e decine di migliaia di persone. E ora sta a noi lottare per l’Adriatico e forse l’intero Mediterraneo.

(PESCARA) COMMISSIONI CONGIUNTE SULLA STRADA PARCO

I responsabili di Carrozzine determinate, fra le associazioni più attive sul fronte della lotta contro le barriere architettoniche, ha fatto fare ai consiglieri delle commissioni Infrastrutture e Politiche Sociali una nuova esperienza “empatica” sullo stato dell’accessibilità cittadina. Dopo la riunione in carrozzina delle due Commissioni congiunte e l’attraversamento di mezza città da parte di consiglieri e amministratori, oggi le due Commissioni si sono ritrovate con Claudio Ferrante, motore dell’associazione, sulla strada parco, incrocio via Cadorna a verificare lo stato dei luoghi, insieme anche all’assessore alle Politiche Sociali Giuliano Diodati. “Abbiamo avuto modo di verificare che c’è sicuramente tantissimo da fare per rendere la città accessibile – così il presidente della Commissione Infrastrutture Francesco Pagnanelli – Con le bende agli occhi ci siamo messi nei panni di chi non vede e deve attraversare in sicurezza la strada parco, specie se il progetto filoviario andrà a regime per verificare i percorsi loges per non vedenti, che l’associazione contesta perché non realizzati come si dovrebbe. L’esperienza è stata significativa, perché si sentono sia le barriere che l’insicurezza che deriva da una situazione di incertezza. Di sicuro sull’arteria bisognerà intervenire perché la strada parco sia accessibile a tutti e nessuno corra rischi, per questo abbiamo deciso di chiamare a fare la nostra stessa esperienza il sottosegretario alla presidenza della Regione e ai Trasporti Camillo D’Alessandro, per capire come si può intervenire per sanare la situazione”.

(PESCARA) PIANO ANTI ALLAGAMENTO

Continuano a pieno ritmo i lavori del progetto anti allagamento di Porta Nuova, relativamente alla realizzazione e l’impianto posto al di sotto della rotatoria fra via Marconi e viale Pindaro. In questi giorni l’impresa Caldani di Roma ha ripreso le attività dopo lo spostamento dei sottoservizi acquedottistici da parte di una ditta ad hoc, affinché si potesse operare in assoluta sicurezza. “I lavori che in questo momento sono in corso riguardano la realizzazione di una vasca di accumulo delle acque piovane da convogliare con un sistema di impianto si sollevamento verso il fosso Bardet e verso Venerdì consiglio provinciale straordinario alla Capitaneria di porto sul risanamento e la riqualificazione del fiume Pescara

(PESCARA) SEDUTA STRAORDINARIA DEL CONSIGLIO PROVINCIALE

Venerdì mattina, 23 gennaio 2015, a partire dalle ore 10, presso la Capitaneria di Porto di Pescara si svolgerà la seduta straordinaria del consiglio provinciale, per volontà del presidente Antonio Di Marco. Oltre ai consiglieri provinciali e ai dirigenti, parteciperanno il Comandante della Capitaneria di Porto di Pescara Enrico Moretti, il prefetto Vincenzo D’Antuono, il governatore Luciano D’Alfonso e il sindaco Marco Alessandrini. All’ordine del giorno: “Atto di indirizzo per azioni finalizzate al risanamento e alla riqualificazione del Corridoio ecologico d’acqua del fiume Aterno – Pescara”.

(PESCARA) ROTATORIA CEPAGATTI

“Sono a conoscenza dei problemi che in questi anni ha incontrato la Provincia di Pescara per portare a compimento la nuova rotatoria di Cepagatti – dichiara il presidente della Provincia Antonio Di Marco, in risposta all’appello dell’assessore di Cepagatti Camillo Sborgia -. Per questo da tempo ho chiesto agli uffici tecnici di riprendere in mano le carte per cercare di arrivare ad una soluzione rapida e condivisa. Purtroppo, il rondò tra la strada provinciale 44b e la statale 81, nella zona del ponte Anas, non ha ancora ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie per ostacoli burocratici non dipendenti dalla Provincia. Il settore lavori pubblici, comunque, è in contatto con l’Anas per effettuare le ultime verifiche e entro la prossima settimana avremo notizie certe. Se ci comunicheranno che il provvedimento è pronto, avvieremo immediatamente la procedura per realizzare quest’opera, che ritengo fondamentale per la sicurezza degli automobilisti della zona e per il territorio di Cepagatti, nonché per l’intera viabilità del pescarese. In caso contrario, ovvero se saranno riscontrati ulteriori problemi, assicuro all’assessore Camillo Sborgia che sarà mia premura convocare in tempi brevissimi un tavolo tecnico”.

(PESCARA) MASTER DI II LIVELLO IN DIRITTO ED ECONOMIA DEL MARE

Avrà luogo domani, giovedì 22 gennaio, l’inaugurazione del Master di II livello in Diritto ed Economia del Mare. Giunto alla sua 24a edizione e frutto di un connubio tra cultura e territorio, cioè tra Università degli Studi di Teramo e Camera di Commercio di Pescara, questo è il primo ed unico Master italiano che garantisce una qualifica specialistica , post laurea, sulla materia. Il corso, fortemente voluto dall’Ente camerale, ha il Patrocinio dell’Unric , organismo dell’ONU che interagisce con i Paesi europei per quanto concerne i progetti e gli eventi organizzati dai singoli Governi, Enti, Istituzioni ed Autorità locali. Ad aprire ufficialmente il nuovo anno accademico 2014-2015 sarà il presidente della Camera di Commercio di Pescara, Daniele Becci, subito dopo la consegna (ore 14.30) dei diplomi di laurea ai 20 studenti del master 2013-2014 che discuteranno la tesi nella mattina di domani. Saranno presenti alla cerimonia anche il Rettore dell’Ateneo Teramano, Luciano D’Amico, il comandante della Capitaneria di Porto di Pescara, Enrico Morettti ed ovviamente i 21 nuovi iscritti. La stampa è invitata a partecipare.

(PESCARA) RINNOVATE LE CARICHE SOCIALI DELLA FIMAA/CONFCOMMERCIO

Lo scorso 15 gennaio si è tenuta l’Assemblea della FIMAA Pescara, l’Associazione dei Mediatori Immobiliari e Creditizi aderente alla Confcommercio, in occasione della quale si è proceduto al rinnovo delle cariche sociali. A seguito dei risultati sono stati confermati all’unanimità come Presidente Maurizio Chiodelli, della Consulenze Immobiliare Chiodelli di Pescara, e come vicepresidente Giuseppe Bucciarelli, dell’omonima agenzia immobiliare sita a Spoltore.

(CHIETI) CONCORSO DI FOTOGRAFIA “ARTE IN FOTO

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, ricorda che è possibile ancora inviare, entro il 31 gennaio 2015, la domanda per partecipare alla prima edizione del concorso di fotografia “Arte in Foto. L’Abruzzo artistico”, concorso fotografico sulle bellezze artistiche, antiche e moderne, della regione Abruzzo, aperto a tutti i fotografi, professionisti e non. Tramite raccomandata con ricevuta di ritorno andrà spedito all’indirizzo “Associazione Officina d’Arte, viale B. Croce 183, Chieti” una foto in formato rapporto 3:2 di dimensioni 20×30 cm. I componenti dello staff tecnico del concorso, organizzato dal Museo d’Arte Costantino Barbella, in collaborazione con l’associazione Culturale Officina d’Arte e l’Associazione Culturale TV Shock, si riserveranno il diritto di selezionare tra tutti i partecipanti 100 scatti. I primi tre vincitori riceveranno in premio una riproduzione in ceramica della propria fotografia mentre una seconda copia in ceramica rimarrà in esposizione presso le sale del Barbella. La partecipazione al concorso è gratuita. Il modulo di iscrizione è scaricabile agli indirizzi internet www.comune.chieti.gov.it – www.museobarbella.it.

(TERAMO) D’IGNAZIO (NCD): “PROROGARE PROGETTO ANFFAS TERAMO SULLA RIABILITAZIONE”

Garantire la continuazione del progetto “Verso l’autonomia: dalla riabilitazione all’abilitazione”, realizzato dalla Fondazione ANFFAS Onlus di Teramo in convenzione con la ASL, un percorso di riabilitazione e rieducazione per disabili, finalizzato ad assicurare il raggiungimento di un livello soddisfacente di autonomizzazione per il loro inserimento in società grazie ad uno sviluppo di competenze nella sfera educativa e relazionale. Questo l’obiettivo della risoluzione depositata all’Emiciclo dal Consigliere segretario Giorgio D’Ignazio, capogruppo del Nuovo Centrodestra. “Il percorso riabilitativo dei soggetti colpiti da patologie invalidanti è una sfida molto complessa, oltre a rappresentare una forma essenziale di assistenza socio-sanitaria che abbiamo il dovere di sostenere- spiega il Consigliere. Un ruolo fondamentale in questo iter è svolto dalle famiglie dei disabili che devono fronteggiare spese elevate sotto il profilo economico ed enormi difficoltà dal punto di vista psicologico ed operativo, spesso non avendo a disposizione gli strumenti adatti per sostenerli nella quotidianità e nella delicata fase del loro inserimento nel contesto sociale- prosegue D’Ignazio. Assicurare al disabile una continuità nello svolgimento delle attività di riabilitazione e rieducazione significa ottenere risultati concreti come lo sviluppo di competenze psico-fisiche che consentano una quotidianità che risulti autonoma il più possibile ed agevolino una partecipazione maggiore alla dimensione sociale, garantendo loro un miglioramento complessivo delle condizioni di vita sotto il profilo qualitativo. Chiedo pertanto che venga valutata con attenzione l’ipotesi di prorogare il progetto in questione che dopo tre anni è attualmente scaduto – cercando la soluzione migliore affinché possa essere nuovamente finanziato a beneficio dei trenta disabili coinvolti e delle loro famiglie, visto e considerato il feedback positivo registrato finora”, conclude D’Ignazio.

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