A capodanno tutti in piazzale Collemaggio

L’Aquila – Il 31 dicembre nel piazzale di Collemaggio gli aquilani saluteranno il 2009 e insieme accoglieranno il 2010.
Il prefetto, Gabrielli, ha accolto la richiesta di più di 2000 cittadini che desiderano di potersi riunire per l’ultimo dell’anno. Ha così convocato un tavolo di discussione con Comune, Questura, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e la rappresentanza dei cittadini aquilani iscritti al gruppo “Il capodanno degli aquilani” (http://www.facebook.com/#/group.php?gid=190686997195&ref=ts). La scelta è caduta su Collemaggio.
Il Prefetto ha accolto la richiesta dei cittadini con l’unica perplessità riguardante il luogo di svolgimento della manifestazione che si pensava potesse essere Piazza San Bernardino. Alla fine della riunione si è giunti alle seguenti conclusioni:
• a Piazza San Bernardino verrà preparato un braciere per un piccolo falò che verrà acceso intorno alle ore 22.30 dai cittadini alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto.
• La manifestazione vera e propria si svolgerà a Collemaggio
• Presso il piazzale di Collemaggio il Comune allestirà un palco e provvederà a dare i permessi e il rimborso spese per l’allestimento del service. Metterà a disposizione i cassonetti per i rifiuti
• la Protezione Civile allestirà un tendone con tavoli per permettere ai cittadini di avere un luogo ove portare dolci e spumante. Inoltre provvederà ai servizi igienici, ai punti di erogazione energia elettrica e all’illuminazione. Alcuni volontari si occuperanno del servizio d’ordine
• i Vigili del Fuoco allestiranno dei bracieri sul Piazzale per permettere l’accensione di fuochi (da chiarire chi provvederà a portare la legna)
• ai cittadini verrà permesso di parcheggiare al Terminal o all’interno dell’ex-ospedale psichiatrico
• i cittadini provvederanno a organizzare la serata musicale, a portare dolci e spumante ed, eventualmente, la legna per i bracieri
Gli aquilani del Capodanno al Piazzale di Collemaggio hanno richiesto che non ci siano i media nazionali per questa manifestazione. Ritengono, infatti, la stessa come un momento di raccoglimento attorno alla loro città e del cui significato non desiderano che si abusi.
(Nella foto Col il piazzale di Collemaggio come appare oggi)