Attenti, c’è il maxiasteroide in cielo

L’Aquila – (di G.Col.) – (Immagine. rappresentazione artistica di un asteroide in avvicinamento alla Terra) – Domani sera 26 gennaio intorno alle 17 e 50 transiterà nel cielo tra Giove, la Luna e la costellazione dell’Idra (quindi orientativamente a Est) un grosso asteroide avvistato la prima volta solo nel 2004. E per questo siglato 2004-BL86. E’ un pietrone lungo 500 metri circa, che se cadesse farebbe davvero danni apocalittici. Ma non cadrà, perché passerà a circa 1,2 milioni di chilometri dalla Terra muovendosi apparentemente nel cielo pressappoco alla velocità della Luna, dunque molto lentamente.
Sarà avvistabile, con molta fortuna, e cielo sereno, solo con gli strumenti, perché la sua luminosità di 8,8 non lo renderà visibile a occhio nudo, almeno in Italia, data anche la presenza della Luna quasi piena.
2004 è un gigante nel suo genere. Di solito gli asteroidi non raggiungono dimensioni così rilevanti.
L’apparizione del corpo celeste induce a qualche riflessione. Basterebbe un nonnulla di variazione della traiettoria, e potrebbe finire sulla Terra ponendo fine, probabilmente, a tutti i nostri guai connessi con la crisi, lo spred, la politica, l’elezione del presidente e così via. E’ una fortuna che viaggi su una traiettoria che ci tiene al sicuro (a meno che non cambi idea… o un altro asteroide non lo colpisca al volo, facendogli cambiare direzione), ma dimostra ancora una volta che il rischio asteroidi è reale.
Del resto, basta osservare la Luna con il cannocchiale per scorgere l’enorme quantità di crateri da impatto che ci sono. Ovvio dedurre che la faccia della Terra sarebbe uguale, se gli agenti atmosferici non avessero cancellato tutto o quasi. Gli asteroidi sono una realtà palpabile e concreta. Anzi, si può aggiungere che questo, pur così grande, lo abbiamo “visto” nel 2004 e avremmo avuto il tempo di metterci l’anima in pace da una decina di anni. Gli scienziati attendono comunque il 26 gennaio per saperne di più, visto che di questo corpo celeste non si sa quasi nulla. Solo che è grosso.
Chi ha un telescopio, lo piazzi domani sera e tenti di vedere qualcosa: lo spettacolo è sempre affascinante.