Animali selvatici e danni non pagati
Ofena – RITARDI, MANCATI BENEFICI, BUROCRAZIA PERNICIOSA – Gli agricoltori del Cospa ancora una volta contro la mala-politica, come la definisce Dino Rossi (foto) in una lettera all’assessore regionale all’agricoltura Pepe: “Con la presente per comunicarLe, che:
1. siamo stufi di aspettare che la regione Abruzzo prenda le proprie decisioni in merito all’abbattimento selettivo per gli animali selvatici, che ogni anno arrecano danni all’agricoltura abruzzese.
2. Siamo stufi di aspettare che vengano pagati vecchi di quattro anni i danni causati dagli animali selvatici
3. Siamo stufi vedere ogni anno vedere ridotto l’assegnazione del gasolio agevolato per l’agricoltura
4. Siamo stufi per la macchina burocratica abruzzese ogni inizio anno non è pronta per le nuove assegnazioni di gasolio agevolato.
Come è possibile che le organizzazioni sindacali agricole non le hanno ancora rappresentato questi annosi problemi, nonostante siano stati più volte segnalati questi problemi dai loro iscritti.
Visto che fino ad oggi tutto tace nonostante molti agricoltori abbiano bisogno di gasolio per preparare i terreni alla semina e gli allevatori per mettere in moto ogni mattina il proprio trattore per alimentare i loro animali.
Visto La nuova legge di stabilità prevede il taglio del 23% le agevolazioni del gasolio agricolo, ma la regione Abruzzo tace, ma sotto campagna elettorale si è sbandierato ai sette venti la “tutela dei prodotti tipici”. È bene far notare che dietro ogni prodotto tipico, c’è un’azienda agricola, la quale ha bisogno di gasolio agricolo per poter produrre: ci dice caro assessore, come dobbiamo fare a produrre, quando poi ci viene tagliata l’agevolazione per l’energia? Ma soprattutto come si può pretendete di far riprendere l’economia, quando poi tagliano le agevolazioni e si aumentano le pressioni fiscale a chi produce e crea posti di lavoro, per poter finanziare 100 milioni di euro annui a partire dal 2015 i lavoratori socialmente utili? Questo sembra un acquisto di un pacchetto di voti!!??
Non sarebbe meglio finanziare le imprese al fine di creare nuovi posti di lavoro?
Siamo stufi di subire, ma pronti a manifestare per le strade abruzzesi con i nostri trattori e visto che non abbiamo gasolio c’è la possibilità che rimarranno fermi in mezzo alle strade”.
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