Radicali su tentato suicidio detenuto
Chieti – “CALPESTATA LA PRESUNZIONE DI INNOCENZA” – “Il tentativo di suicidio da parte di un giovane detenuto a cui e’ stato negato il diritto di far visita alla salma dell’amata nonna, colpisce per non solo per l’irragionevolezza della decisione dei giudici ma, soprattutto, per l’accanimento che si e’ dimostrato verso un ragazzo, appena ventunenne, detenuto in attesa di giudizio e, quindi, tecnicamente tuttora innocente”. Lo affermano in una nota congiunta Dario Boilini, segretario dell’associazione Radicali Abruzzo e membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e Alessio Di Carlo, membro di Giunta di Radicali Italiani. “Purtroppo, pero’, anche nelle aule di giustizia della nostra regione – proseguono – il principio di presunzione di innocenza viene sistematicamente calpestato”.
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