Cagnano, il sindaco vuole dimettersi
Cagnano Amiterno – IN CRISI L’UNICO CENTRO INDUSTRIALE DELLA VALLE DELL’ATERNO – Ancora una volta il sindaco, Donato Circi, annuncia le dimissioni. La decisione dovuta ai rapporti non facili con alcuni rappresentanti del consiglio, a problemi di gestione del comune (che conta 1.500 abitanti residenti in 13 frazioni sparse su un vasto territorio), alla scarsità del personale. Circi, che nella vita svolge l’attività di imprenditore, aveva di recente scritto al premier Renzi prospettando la possibilità di chiudere il comune per mancanza di dipendenti.
Di recente, è “scoppiato” il caso della cementeria SACCI, l’unica industria dell’alta Valle dell’Aterno situatata nella frazione cagnanese di S.Giovanni, autorizzata dalla Regione ad adoperare combustibili diversi dal carbone, derivati dal trattamento dei rifiuti urbani. Qualcuno ha parlato di inceneritore di rifiuti presentato sotto forme e tecnologie diverse. Altri sostengono che i rifiuti trattati usati come combustibile consentono risparmi e inquinano addirittura meno del carbone. Il comune di Cagnano aveva chiesto chiarimenti e approfondimenti tecnici. Ora le dimissioni, annunciate come in passato. Per ora non formalizzate. Nel comune aternino, comunque, si voterà a primavera.
Cagnano Amiterno è stato sempre un caposaldo “rosso” della valle dell’Aterno, insieme con Pizzoli. Negli ultimi anni tutto è cambiato, anche i colori politici dei sindaci.
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