Arrivata la neve: disagi contenuti in tutta la regione

L’Aquila – (F.C.). Previsioni in linea con quanto detto dagli esperti, neve e maltempo protagonisti in ogni angolo della regione. Circolazione garantita nelle città e nelle tratte autostradali principali, A14, A24 e A25. Per il momento gli uffici regionali della Protezione civile fanno sapere che sono previste anche nelle prossime ore precipitazioni di tipo nevoso, deboli sulle coste e intense nelle zone interne, specialmente nell’Alto Sangro e nella Valle Peligna. Le temperature dovrebbero calare ulteriormente con gelo diffuso ovunque, per cui è raccomandata la massima prudenza percorrendo anche tutti i tratti autosdradali interessati dai fenomeni. Neve a Pescara e nell’entroterra, ma fino ad ora non sono state registrare situazioni di difficolta’ o di emergenza e il piano neve della Provincia e’ entrato in funzione nelle prime ore della mattina, con interventi diffusi in tutte le zone, sia in quelle piu’ basse, a livello del mare, che in quelle piu’ alte. Spazzaneve e mezzi spargisale sono in azione e ne’ gli uffici della Provincia ne’ i carabinieri hanno registrato allarmi o segnalazioni particolari. Le strade sono percorribili, con gomme termiche o catene. La Provincia rende noto che sono disponibili 31mila quintali di sale (ne arriveranno altri 20mila) e che la Regione ha stanziato 25 mila euro per fronteggiare il piano neve a cui si aggiungono 25 mila euro messi gia’ a disposizione per questa voce proprio dalla Provincia. All’Aquila è caduta la neve durante la notte, facendo risvegliare la città sotto un candido manto bianco. Contenuti i disagi alla circolazione nelle strade principali, che hanno visto l’intervento dei mezzi per lo sgombero della neve e l’utilizzo del sale. Il sole ha contribuito a sciogliere un po’ di neve, anche se le temperature si sono mantenute molto basse, specialmente sul Gran Sasso, dove a Campo Imperatore la colonnina di mercurio fa segnare questa mattina -20 ed è in corso una bufera di vento e neve, con venti fortissimi, tanto da non potere aprire gli impianti.